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Masters 1000 Miami: Sinner a caccia di una storica finale, solo Bautista Agut lo separa dal sogno

Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo

La partita più importante dell’anno per Jannik Sinner è arrivata. Il tennista altoatesino, capace di spingersi fino in semifinale nel Masters 1000 di Miami, sfiderà lo spagnolo Roberto Bautista Agut per l’accesso ad una storica finale. Sinner è apparso in grande spolvero nel match di quarti, dove è riuscito a domare un avversario imprevedibile come il kazako Bublik. Jannik è inoltre diventato il tennista azzurro più giovane di sempre a raggiungere la semifinale in un Mille e punta ad infrangere tanti altri record. Ormai risulta quasi difficile parlare di sorpresa visto il talento e la solidità mentale dell’allievo di Piatti, ma non bisogna dimenticare che Sinner non ha ancora compiuto 20 anni e per lui si tratta appena del terzo Masters 1000 della carriera.

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PRECEDENTI E QUOTE – I due giocatori si sono già incontrati in due occasioni nella loro carriera. Il primo precedente risale a luglio 2020, ma si tratta di un’esibizione andata in scena a Berlino. Ad imporsi fu Sinner in due set. Decisamente più rilevante il match valido per gli ottavi di finale dell’Atp 500 di Dubai, disputato poco meno di tre settimane fa. Il classe 2001 ha faticato più della volta precedente ma si è comunque imposto per 7-5 al terzo. Ciononostante, i bookmakers indicano come favorito Bautista Agut. La quota dello spagnolo vincente si attesta sull’1,70. Il successo di Sinner, invece, è pagato circa 2 volte la posta.

DICHIARAZIONI – Sinner non si è sbilanciato particolarmente ed ha dichiarato: “Io e Roberto abbiamo giocato contro a Dubai ed è stata una partita estremamente dura. Sono certo che anche questa volta daremo vita ad un incontro interessante e mostreremo un livello di tennis molto alto. Sono contento di scendere in campo ancora qui a Miami“.

Anche Bautista Agut ha menzionato l’incontro di poche settimane fa, elogiando il giovane italiano: “A Dubai la partita è stata molto dura e molto equilibrata nel punteggio. Sinner sta giocando benissimo, è molto solido ed ha ottimi colpi. Dovrò giocare una bella partita come ho fatto con Medvedev per sperare di poter vincere. Jannik sta facendo molto bene, mi ha colpito la sua freddezza. Sono sicuro che diventerà uno dei migliori al mondo“.

SOLDI E RANKING – Sinner grazie al successo nei quarti di finale contro Bublik si porta a casa una buona somma di denaro, nonostante la netta riduzione di montepremi rispetto agli scorsi anni: sono 77.834 gli euro che sono stanziati per i giocatori perdenti in semifinale. Jannik arrivando in finale ne guadagnerebbe 138.092 in caso di sconfitta, mentre qualora dovesse vincere il titolo incasserebbe 251.169 euro. In questo momento, prima della semifinale, grazie ai 360 punti conquistati, l’allievo di Riccardo Piatti migliora ulteriormente la sua classifica: da lunedì sarà minimo numero 24 del mondo anche se la posizione potrebbe variare in base ai risultati degli altri giocatori.

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