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Indian Wells, Berrettini: “Contro Harris sarà difficile. Rune ha un gran futuro davanti a se”

Matteo Berrettini
Matteo Berrettini - foto Ray Giubilo

Buon inizio per Matteo Berrettini nel secondo turno del Masters1000 di Indian Wells. In California, il romano (n.6 del ranking) si è imposto per 6-3 4-6 6-4 contro il danese Holger Rune (n.86 del mondo). Un match complicato per Matteo che ha dovuto dar fondo alle sue risorse per avere la meglio di un giocatore giovane e in grande ascesa. Ecco le parole dell’azzurro a fine gara: “E’ stata una partita decisamente difficile, me l’aspettavo. Rune sta migliorando ogni volta che lo vedo e sono convinto che avrà un futuro luminoso. Oggi penso di essere stato in grado di gestire i colpi. Sono davvero felice, perché non mi sentivo così a mio agio su questo campo. Mi piace l’atmosfera, ma ho bisogno di tempo per trovare i punti di riferimento, non avendo giocato molto qui in passato per tutta una serie di motivi. Speriamo quest’anno di fare meglio. Venivo da un infortunio e la buona notizia è che sto bene, per cui non era semplice poi avere fin da subito delle buone sensazioni in campo. Sono quindi riuscito a tirar fuori quello che avevo e gestito questa situazione anche in modo diverso da altre volte. Prossimo avversario Lloyd Harris? Ci ho giocato una volta sola ed era sulla terra per cui è diverso. Lui è uno che serve molto bene ed è un avversario difficile. Tuttavia, le condizioni dei campi mi piacciano e quindi spero di adattarmi in fretta per giocare meglio“.

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