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Internazionali BNL 2016, Corrado Barazzutti: “Pennetta? La porterei di corsa all’Olimpiade” (PODCAST)

Corrado Barazzutti - Fed Cup - Spagna vs Italia - Foto Ray Giubilo

“Sotto il punto di vista dei risultati non si può dire certamente che sia stato positivo il bilancio degli italiani al Foro Italico”. Così Corrado Barazzutti, fermato all’ingresso del Parco del Foro Italico, si è espresso in merito ai risultati degli azzurri agli Internazionali BNL d’Italia. “Abbiamo avuto però anche delle indicazioni positive che riguardano i giovani – ha aggiunto il capitano di Coppa Davis -. Sonego ha fatto una gran partita ma anche lo stesso Cecchinato ha giocato molto bene contro Milos Raonic. Claudia Giovine ha fatto una bella partita opposta all’americana McHale. Certo, il bilancio non è niente di buono ma può anche succedere”. In chiave olimpica Barazzutti ha anche chiarito la situazione sul doppio maschile e femminile viste le condizioni fisiche di Simone Bolelli e il futuro incerto di Flavia Pennetta. “Fognini e Seppi sono un’opzione. Nel frattempo che Bolelli non c’è stanno provando a giocare insieme. Ci sono delle possibilità di portare questa coppia all’Olimpiade. Al femminile? Il doppio lo faremo con le giocatrici che saranno all’Olimpiade, è molto semplice. Fosse per me Flavia la porterei di corsa ma dovete chiederlo a lei. Per quel che riguarda il doppio misto cercheremo di mettere insieme le coppie migliori con i giocatori che abbiamo. Per entrare all’Olimpiade bisogna avere la classifica per cui i conti li faremo dal momento in cui avremo la certezza di quelli che saranno i giocatori presenti. La deadline è dopo Parigi, in linea di massima sappiamo quali saranno i giocatori, per cui cercheremo di organizzarci”. In chiusura l’ex davisman ha poi parlato di Camila Giorgi e Roberta Vinci. “Rispetto le scelte di Camila e del papà. Ho sentito e letto le loro dichiarazioni e non entro nel merito delle loro scelte. Ho grande rispetto per il papà della Giorgi come coach – ha aggiunto Barazzutti – e ritengo abbia fatto un grandissimo lavoro con lei. Posso dire che sono dispiaciuto e che mi auguro che nelle dichiarazioni abbiano lo stesso rispetto che abbiamo avuto noi nei loro confronti. Possibile ultimo anno di Roberta Vinci? Speriamo di no anche se fisiologicamente parlando il rischio è che se non sia il prossimo anno lo sia tra due. Dobbiamo rispettare le scelte di Roberta, sarà lei a decidere quando è il momento giusto per smettere come l’ha fatto Flavia. Noi ci possiamo augurare che torni a giocare ai suoi livelli, qui non ha giocato bene ma sappiamo cosa può dare ancora”.

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