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Coppa Davis 2019, l’Italia comincia bene: Seppi supera Ramanathan in due set

Andreas Seppi - Wimbledon 2016 - Foto Ray Giubilo

Comincia bene l’avventura in Coppa Davis 2019 dell’Italia di Corrado Barazzutti, che passa in vantaggio nel confronto diretto grazie alla vittoria di Andreas Seppi in due set contro Ramanathan. L’India dunque è sotto in questa due giorni che sta ospitando a Calcutta e si mette bene per gli azzurri, che però devono confermare tra oggi e domani la superiorità del nostro tennis. L’altoatesino ha sconfitto l’indiano col punteggio di 6-4 6-2.

IL RACCONTO DEL MATCH – Ramanathan si presenta bene nelle battute iniziali del primo set, mettendo in seria difficoltà Seppi. L’indiano deve subire una palla break nel primo game, ma la annulla, poi mette sotto pressione l’azzurro e ottiene a sua volta una chance di strappare il servizio, ma senza fortuna. I turni di battuta da qui in avanti cominciano a stabilizzarsi e l’equilibrio sale. Seppi non perde mai la lucidità, ma nell’ottavo game rischia di subire il break che sarebbe stato devastante: stecca per due volte il passante e mette a rischio il set, ma l’indiano non ne approfitta. E’ questo il momento chiave della sfida, visto che nel game successivo è Seppi stavolta ad avere a disposizione due palle break ai vantaggi, la prima annullata, la seconda sfruttata. In questo modo l’azzurro può andare poi a servire per chiudere il set, riuscendoci. 6-4 dopo quarantadue minuti di gioco.

Il secondo set si apre con un Ramanathan meno aggressivo e forse scosso dal primo set perso proprio sul più bello. Riesce l’indiano a portare a casa il primo game, esultando peraltro come se non ci fosse un domani, ma Seppi ha preso le misure all’avversario e nel turno di battuta successivo arriva il break che mette tutto in discesa, servito addirittura a zero. Rischia ancora di andare fuori giri l’indiano, Seppi invece nel suo turno di battuta è inscalfibile. Il settimo game è quello che fa calare definitivamente il sipario: l’altoatesino strappa ancora una volta il servizio all’avversario e poi chiude sfruttando la prima palla match a disposizione nel game successivo con un netto 6-2.

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