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Paolo Lorenzi lotta, passa in vantaggio ma viene rimontato da un ispiratissimo Steve Darcis. Il Belgio si aggiudica così il primo punto del quarto di finale di Coppa Davis 2017 sul cemento indoor di Charleroi con lo score di 6-7 6-1 6-1 7-6. Qualche rammarico per l’azzurro soprattutto per il quarto parziale, in cui ha avuto anche l’opportunità di allungare al quinto al servizio sul 5-4.
Due i precedenti tra Darcis e Lorenzi con l’azzurro sempre vincitore, ma il veterano belga sa esaltarsi in Davis dove vanta un invidiabile record di 20 vittorie ed 8 sconfitte in singolare, le ultime a Francoforte contro Philipp Kohlschreiber ed Alexander Zverev che hanno permesso al Belgio di superare il turno a spese della più quotata Germania. Positivo anche il record di Lorenzi (5 vittorie e 2 sconfitte), che negli ultimi due anni è diventato un punto fermo della nazionale di Barazzutti.
Primo set molto intenso con Lorenzi a faticare molto di più in battuta rispetto al suo avversario: il senese deve annullare ben 5 palle break, senza riuscire a procurarsene alcuna, ma riesce comunque a garantirsi un epilogo al tie-break, che sta un po’ stretto a Darcis. Nel gioco decisivo il belga parte male, e Lorenzi ne approfitta alla grande volando sul 5-0 e chiudendo poco dopo 7-3, dopo aver frustrato con il servizio il tentativo di rientro del giocatore di casa.
Un ora e 4 minuti è durato il primo set, e nello stesso identico lasso di tempo finiscono in casa belga i due parziali seguenti. Darcis non si lascia abbattere dallo sfortunato epilogo della prima frazione e inizia ad inanellare delle soluzione pregevoli col rovescio, mentre Lorenzi un po’ colpevolmente insiste sulla diagonale sinistra, dove il tennista di Liegi è in grado di variare alla grande il gioco. Due break nel secondo e tre nel terzo set consentono a Darcis di aggiudicarsi entrambi i parziali col punteggio di 6-1.
Nel quarto set torna a regnare l’equilibrio e anche Darcis inizia a concedere qualcosa, dopo un ora di tennis di livello siderale. Lorenzi si salva due volte nel sesto game, ma la novità è che finalmente riesce a farsi insidioso sul servizio di Darcis. Il tennista vallone concede la prima palla break dell’incontro nel settimo game, riuscendo però a salvarla, ma nel nono game arriva un’altra opportunità per Lorenzi, che stavolta la gestisce in modo ottimale, guadagnandosi l’opportunità di servire per il set. Qui però il tennista toscano tentenna e complice un doppio fallo e due invenzioni di Darcis col rovescio, concede l’immediato contro-break, rinviando di pochi minuti la soluzione del set ad un nuovo tie-break. Il primo punto del gioco decisivo si rivela fondamentale a favore del Belgio: al termine di uno scambio di 36 colpi Darcis infila Lorenzi con l’ennesimo passante di rovescio, lasciando un pesante contraccolpo sulle gambe e sul morale del tennista azzurro. Il belga vola sul 6-0, Lorenzi respira al cambio campo e riesce ad annullare ben 4 match point, ma finisce per cedere 7-4, affossando in rete dopo un altro interminabile scambio sulla diagonale del rovescio.