L’esordio di Jannik Sinner al Challenger di Ortisei 2019 non ha deluso le attese, con la vittoria dell’azzurro in due set sull’austriaco Lucas Miedler per 7-6(5), 7-5, al termine di un incontro in bilico sino agli ultimi istanti di gioco regolamentari. L’italiano ha sfoderato una prestazione più che solida, condita peraltro da 15 aces, e ha quindi confermato le sensazioni positive derivate dalla vittoria delle Next Gen Atp Finals 2019.
LA CRONACA – Nel primo parziale entrambi i giocatori hanno dimostrato di essere diligenti nei rispettivi turni di battuta, concedendo poco all’avversario e neutralizzando le poche chances sorte agli opponenti con prime devastanti. Sinner ha amministrato con pazienza la situazione, collezionando aces e vincenti con entrambi i fondamentali, ma generando anche parecchi errori inusuali da fondo campo, dettati forse dalla stanchezza. Il punto focale del set si è presentato sulla situazione di 6-6: nel tie-break è riuscito a prevalere l’altoatesino, che ha avuto la meglio su Miedler nei frangenti finali, chiudendo sul 7-5.
Il secondo set ha confermato le indicazioni del primo, con Miedler più centrato e Sinner in difficoltà più volte al servizio. Anche sotto 15-40 sul 5-4 avversario, l’azzurro è riuscito a reagire con grande personalità evitando di cadere nella trappola tattica dell’austriaco e trascinando un faticoso parziale sul 5-5. Sinner ha poi sferrato il colpo di grazia nel corso dell’undicesimo game, dimostrando di essere più forte delle difficoltà e trovando un break fondamentale che lo ha portato sul 6-5 e servizio. Il dodicesimo game è stata una pura formalità per l’altoatesino, che ha concluso agevolmente con il punteggio di 7-5.
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