In Evidenza

Australian Open 2022: prova del nove per Sinner, Swiatek vuole continuare la marcia

Jannik Sinner
Jannik Sinner - foto Ray Giubilo

In quel di Melbourne, ci si prepara per l’ottava giornata del tabellone principale degli Australian Open. Nelle scorse ore, grande prestazione di Marin Cilic, il quale ha regolato Andrey Rublev in 4 set; nonostante un set di sbandamento, bene Jannik Sinner contro Taro Daniel, così come Daniel Medvedev contro Botic van de Zandschulp. Tra le donne, non steccano Simona Halep e Iga Swiatek, mentre Danielle Collins ferma la cavalcata di Clara Tauson.

Nel quarto turno del tabellone Wta, un’ispirata Alizé Cornet sfida Simona Halep; la francese ha già battuto due teste di serie, mentre la rumena viaggia ad un ritmo incessante e non ha intenzione di fermarsi. Aryna Sabalenka sfida l’estone Kaia Kanepi; la trentaseienne, numero 115 del mondo, è la sorpresa della parte bassa del tabellone, anche se adesso la sfida appare veramente difficile. Sorana Cirstea ha passato il terzo turno in virtù di una splendida vittoria contro Anastasia Pavlyuchenkova, regalandosi il match contro Iga Swiatek; la polacca ha un ottimo passo di marcia, nonché le carte in regola per spingersi fino in fondo al torneo. Danielle Collins, la quale ha ceduto il primo set nel torneo solo durante la scorsa partita, ha davanti Elise Mertens; la tennista belga, testa di serie numero 19, ha espresso un buon livello tennistico ed appare lanciata verso il prossimo turno.

Nel maschile, la sfida del giorno vede opposti Jannik Sinner e Alex De Minaur; nei due unici precedenti (di cui uno giocato in finale alle Atp Next Gen Finals di Torino) l’altoatesino ha sempre avuto la meglio; ragion per cui l’azzurro deve puntare al terzo successo in carriera contro il padrone di casa. Taylor Fritz ha raggiunto per la prima volta in carriera il quarto turno di uno Slam; il giovane americano è affamato di vittorie e si nota, anche se non basterà solo questo per abbattere Stefanos Tsitsipas, il quale sta proseguendo la sua corsa nonostante i dubbi iniziali sulla condizione del gomito.

Da un americano all’altro, con Maxime Cressy a rappresentare la mina vagante del tabellone maschile; la sua condizione potrebbe intimorire molti, ma di certo non Daniil Medvedev, sempre più diretto verso le fasi finali della competizione. Contro ogni pronostico, Marin Cilic ha superato lo scoglio Rublev e può sognare ancora; davanti a sé c’è Felix Auger-Aliassime, il quale ha faticato molto nei primi due incontri ma è riuscito a gestire al meglio le energie nel terzo turno giocata contro Daniel Evans.

SportFace