Rafael Nadal - Foto Ray Giubilo
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Rafael Nadal ha domato la volontà di sorprendere di Yannick Hanfmann, affermandosi per 6-2, 6-3, 6-4 e raggiungendo il terzo turno degli Australian Open 2022. Prova convincente e stato di forma sempre più nadaliano per il fenomenale tennista maiorchino, arrivato alla seconda vittoria di fila sul cemento outdoor australiano; dopo l’esordio vittorioso ai danni dell’ostico Marcos Giron, nuovo successo in tre parziali a Melbourne, palesando alti livelli di concentrazione. Strappo primordiale di Nadal tra sesto e ottavo gioco del primo set, per il 6-2 eloquente che ha contraddistinto l’epilogo del frangente stesso; Hanfmann ha tentato di limitare la furia dello spagnolo da fondocampo, senza però riuscire a porre rimedio alle soluzioni mancine del più quotato opponente.
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MONTEPREMI QUALIFICAZIONI
Guai per il teutonico anche per quanto concerne i set successivi, con Nadal sempre ben posizionato in ricezione e mai domo nei momenti scottanti del match. Tennista di Manacor pragmatico in risposta e diligente al servizio; riguardo quest’ultimo aspetto menzionato, da mettere in luce il fatto che Nadal abbia concesso soltanto due palle break considerando l’interezza del confronto di riferimento. nel primo set: annullate. Iberico rinvigorito fisicamente dopo le sensazioni tutt’altro che incoraggianti ad Abu Dhabi. Il pluricampione Slam classe ’86 sfiderà uno tra Karen Khachanov e Benjamin Bonzi al terzo turno, partendo, in ogni caso, da assoluto favorito. Il moscovita, però, in particolare, evidenziando la sua velocità di palla rilevante e la sua abitudine a disputare partite importanti, rappresenta un’insidia da non sottovalutare.
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