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Dopo le due intense giornate di primo turno, in cui non sono affatto mancate le sorprese, sono iniziati oggi i match di secondo turno per il tabellone maschile dell’Australian Open 2018. Ad eccezione del solo Pablo Cuevas, oggi è stato tutto più semplice per le teste di serie, che hanno superato il turno abbastanza agevolmente: percorso netto per Nadal, Kyrgios e Cilic, mentre Tsonga vince il match del giorno, in un quinto set al cardiopalma contro un grande Denis Shapovalov. Si salva al quinto set anche Grigor Dimitrov contro il giovane Mackenzie McDonald.
CUORE TSONGA, SHAPOVALOV CEDE AL QUINTO – Proprio dal “Match of the day” comincia il nostro resoconto della giornata. Sulla Margaret Court Arena si è infatti consumata la vendetta di Jo-Wlifried Tsonga ai danni di Denis Shapovalov, in un match intenso e spettacolare, nel giorno del decimo anniversario della finale raggiunta (e poi persa) dal francese proprio sui campi di Melbourne. Allo scontro generazionale ha approcciato ancora perfettamente il canadese, che in tre set aveva già dominato la sfida di settembre allo Us Open. Il rendimento dei due in battuta, in realtà è stato abbastanza altalenante nei primi due set, e Shapovalov è stato poi bravissimo a portarsi avanti 2 set a 1, ma dal quarto set il livello si è alzato in maniera esponenziale. A rendere ancor più bella, seppur faticosa la vendetta di Tsonga è stato però il quinto e decisivo set, dopo aver pareggiato i conti con il grandioso tie-break del quarto parziale. Avanti 5-3, al servizio per chiudere, Shapovalov ha infatti sentito enormemente la pressione e Tsonga, anche grazie alla sua grande esperienza in situazioni del genere è riuscito ad azzannare l’avversario, rimontando e chiudendo la maratona di 3 ore e 37 minuti col punteggio finale di 3-6 6-3 1-6 7-6(4) 7-5: a testimonianza della grande qualità del match ci sono anche i 110 vincenti totali (60 per il canadese e 50 per Tsonga), per un risultato che ora più dare molta fiducia alla testa di serie numero 15, in quello che si prospetta un match ancor più difficile contro il beniamino di casa Nick Kyrgios.
KYRGIOS E CILIC SENZA PROBLEMI – Si prospetta difficile il match, soprattutto se guardiamo alla prestazione di oggi della testa di serie numero 17. Una grande performance quella del “bad-boy” australiano che, almeno oggi, è stato tutt’altro che tale. Vittoria più schiacciante di quanto il 7-5 6-4 7-6(2) dica, per un Kyrgios dimostratosi maturo, contro un Troicki pienamente in partita solo nei primi dieci game. Ha servito bene, Kyrgios, ed ha saputo aspettare il momento giusto per aggredire Troicki, tenendo sempre in mano le redini della partita. Dopo un primo set più equilibrato infatti, il numero 17 del ranking ha giocato un secondo set impeccabile, senza rischiare eccessivamente. Buono anche il terzo set, in cui il serbo è stato subito costretto a rincorrere, arrivando al tie-break solo grazie al passaggio a vuoto di Kyrgios nel decimo gioco. Chiusura poi altrettanto positiva del tennista di casa, che ha dominato il tie-break senza alcun problema. La sfida con Tsonga, visto comunque lo stato di forma dei due, potrebbe rivelarsi uno del match più spettacolari del torneo.
Partita molto incoraggiante anche da parte di Marin Cilic, che ha giocato un match solidissimo, piazzando 20 ace e 40 colpi vincenti per surclassare il portoghese Joao Sousa con il punteggio di 6-1 7-5 6-2. Sarà proprio il croato, numero 6 del tabellone, ad affrontare in terzo turno l’autore dell’unico verdetto contro pronostico di oggi, Ryan Harrison. L’ex giovane promessa statunitense si è regalato infatti un bel successo, dando seguito al buon momento iniziato a Brisbane, contro il numero 31 del seeding Pablo Cuevas, arresosi per 6-4 7-6(5) 6-4.
DIMITROV SI SALVA AL SET DECISIVO – Mentre le altre teste di serie possono comunque dirsi soddisfatte, ha faticato enormemente la testa di serie numero 3, Grigor Dimitrov, che in una giornata decisamente no, si è ritrovato a giocare un pericolosissimo set decisivo contro il coraggioso Mackenzie McDonald. Il risultato finale di 4-6 6-2 6-4 0-6 8-6 è la lampante testimonianza di una partita ad alti e bassi per il campione delle Atp Finals, che ha commesso un’enormità di errori, mostrando molte insicurezze soprattutto sul lato del rovescio. E’ partito subito benissimo il numero 186 del mondo, vincendo il primo set. Anche la reazione nel quarto set è stata di carattere, dopo aver sprecato un break di vantaggio ed altre occasioni nel terzo parziale. Dimitrov è stato abile ad aggiudicarsi il terzo parziale in extremis e a chiudere dopo un cocente 6-0 subito, in un quinto set in crescendo, in cui il servizio ed il back hanno funzionato molto meglio. Il bulgaro però trae solo il risultato e la tenuta mentale di positivo dal match di oggi: per lui è ora necessario alzare nettamente il livello di gioco, al terzo turno lo aspetta un Andrey Rublev davvero in forma, in uno dei match sulla carta più interessanti in questa prima settimana.
GLI ALTRI RISULTATI – Al terzo turno si è oggi qualificato anche Damir Dzumhur, numero 28 del tabellone, regalandosi la sfida contro il numero uno del mondo, Rafael Nadal, grazie alla vittoria sull’australiano John Millman in quattro set. Sarà invece il veterano Ivo Karlovic l’avversario dell’azzurro Andreas Seppi ai sedicesimi di finale: il bombardiere croato ha superato nel match match più lungo di giornata il giapponese Yuichi Sugita, con lo score definitivo 7-6(3) 6-7(3) 7-5 3-6 12-10, dopo 4 ore e 33 minuti di gioco. Ha trionfato al quinto set anche il lussemburghese Gilles Muller battendo il tunisino Malek Jaziri, che dopo la rimonta contro l’azzurro Salvo Caruso aveva anche oggi pareggiato il computo dei set dopo un iniziale svantaggio di 0-2. La testa di serie numero 23, raggiunge così lo spagnolo Pablo Carreno-Busta, che ha conquistato il pass per il terzo turno grazie al ritiro nel secondo set di Gilles Simon, a causa di un problema alla coscia sinistra. Vittorie in tre set piuttosto comodi anche per Kyle Edmund e Nikoloz Basilashvili rispettivamente su Denis Istomin, Ruben Bemelmans. Al terzo turno anche Aleksandr Dolgopolov e Diego Schwartzman in una partita che potrebbe essere le più aperte nel pronostico. Domani conosceremo anche gli altri otto accoppiamenti per il terzo turno: attesissima la sfida tra Novak Djokovic e Gael Monfils, mentre Lorenzo Sonego e Fabio Fognini proveranno a raggiungere Seppi al terzo turno.