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Atp San Paolo 2018: Fognini è in finale, battuto Cuevas in due set

Fabio Fognini
Fabio Fognini - Foto Ray Giubilo

Vola in finale il nostro azzurro Fabio Fognini nel torneo Atp 250 di San Paolo. L’avversario della prima semifinale, l’uruguaiano Pablo Cuevas, ha retto solo per un set. Il punteggio infatti è di 6-4 6-2 con un netto crescendo da parte di Fabio nel corso della partita. Una vittoria che acquisisce ancora più valore se si pensa che il tennista uruguaiano era imbattuto nel torneo da tre anni, essendo il detentore del titolo per tre anni consecutivi. Poco ha potuto oggi contro un Fognini solido da fondo campo e particolarmente in palla. Una bella iniezione di fiducia per Fabio, che andrà caccia del titolo che gli permetterebbe di restare in top-20. 

L’unica palla break del set decide il primo parziale in favore del tennista ligure. Un game decisivo ai fini del punteggio, il quinto, in cui Cuevas commette qualche errore di troppo e cede il servizio. Servizio che è un po’ il suo punto di forza e infatti nei restanti game di battuta concede pochissimo. Fognini rimane concentrato nei suoi giochi al servizio e capitalizza al massimo l’unica occasione avuta. Il secondo set si apre con un altro break a favore del tennista azzurro, segno che Cuevas ha subito psicologicamente il set perso. Un calo evidente dovuto anche alla fatica accumulata nel match di quarti vinto in 3 combattuti set contro Mayer. Il secondo break subito vale come una resa per Cuevas che si indispettisce molto ai limiti della sportività e consegna nelle mani di Fabio il match in poco più di un’ora. Un ultimo sussulto, un tentativo quasi disperato, il difensore del titolo brasiliano lo ha nell’ultimo game della partita quando ha due palle break sul servizio di Fognini che però riesce ad annullare con due servizi vincenti.

L’avversario di Fognini per la finale uscirà dalla seconda semifinale in programma a seguire questo match. I due contendenti saranno il cileno Nicolas Jarry e l’argentino Horacio Zeballos. Una finale in cui chiunque sarà l’avversario l’azzurro, visto anche il livello espresso in queste due settimane brasiliane tra Rio e San Paolo, partirà nettamente favorito.

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