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ATP Quito 2018: niente derby tra Lorenzi e Travaglia, fuori entrambi

Paolo Lorenzi - Foto Ray Giubilo

Erano due gli italiani impegnati nel secondo turno del torneo Atp 250 di Quito, in Ecuador per l’edizione 2018. La terra rossa sudamericana ha detto male sia per Lorenzi che per Travaglia che non sono riusciti a vincere e ad avere la possibilità di giocare contro in un derby azzurro.

Per Lorenzi si trattava della prima partita in Ecuador visto che ha potuto sfruttare il bye al primo turno in quanto quarta testa di serie. Il tennista senese partiva favorito contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena numero 107 del mondo, forte anche dell’unico precedente a suo favore. Purtroppo Paolo non è riuscito a mantenere fede al pronostico ed è uscito sconfitto dal match in due set con il punteggio di 7-6 (4) 7-5. Carballes Baena è stato più concreto dell’azzurro nei momenti chiave di un match che si è giocato su pochi punti chiave alla fine di entrambi i set. Lo spagnolo continua la sua striscia vincente nel torneo contro gli italiani, visto che al primo turno ha sconfitto Federico Gaio. Lorenzi difendeva la finale conquistata l’anno scorso e, con questa sconfitta inaspettata, perderà circa 6 posizioni in classifica passando dal numero 46 al numero 52. Lo spagnolo ai quarti di finale affronterà il cileno Nicolas Jarry che ha eliminato l’altro azzurro Travaglia.

Era il secondo match invece per Travaglia che al primo turno aveva sconfitto in 3 set lo spagnolo Andujar. Il suo, a differenza di quello di Lorenzi, è stato un match molto più equilibrato e combattuto. Stefano ci ha fatto sperare nel secondo set quando ha avuto l’occasione per portarsi avanti di un set e di un break. Jarry è stato bravo a portare il set al tie-break e ad aggiudicarselo, ed è proprio nel tie-break del secondo set che il match si è chiuso. Il cileno chiude facile il terzo set e vola ai quarti di finale con il punteggio di 4-6 7-6 (5) 6-3. Con questo risultato, il giovane sudamericano di 22 anni, raggiunge il suo nuovo best ranking alla posizione numero 91 della classifica Atp e, visto il prossimo avversario, non è detto che possa migliorare ancora. Peccato per Stefano che manca la sua quinta vittoria a livello Atp ma che, con questo risultato, guadagna 4 posizioni in classifica portandosi a ridosso del suo best ranking che è 125, ora 131. Insomma un buon punto da cui ripartire per lui nonostante la sconfitta, soprattutto dopo la bella vittoria su Andujar.

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