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ATP Metz: Alessandro Giannessi eliminato al primo turno, passa in due set Marius Copil

Alessandro Giannessi - Australian Open 2016 - Foto Bruno Silverii

Da dimenticare la prima apparizione nel torneo ATP di Metz per Alessandro Giannessi, che deve cedere al cospetto di Copil in due set molto rapidi, con il punteggio di 6-3 6-2 dopo un’ora e cinque minuti. Al secondo turno il nativo di Arad affronterà la testa di serie numero tre, che ha usufruito di un bye al primo turno, ovvero Lucas Pouille.

I PRECEDENTI – Sorteggio non propriamente benevolo per il tennista azzurro, che tornava oggi a giocare un match ufficiale su una superficie veloce 8 mesi dopo l’ultima volta, quando venne sconfitto da Nils Langer al Challenger di Koblenz. L’avversario odierno, invece, si può considerare quasi uno specialista della superficie, e inoltre ha vinto anche l’unico scontro diretto giocato tra i due (nel 2013 sulla terra battuta di Bucarest, con il risultato di 6-3 7-5(5)). Match quindi abbastanza proibitivo sulla carta, che si è rivelato tale anche sul campo.

LA CRONACA – Il cemento indoor del torneo francese rende molto complicate le operazioni in risposta, agevolando il compito del giocatore al servizio. Nel primo set si procede, come prevedibile, seguendo l’ordine dei servizi fino al 4-3 in favore di Copil. Il rumeno nell’ottavo gioco si procura le prime palle break dell’incontro (tre consecutive) sfruttando la terza, che gli permetterà di chiudere il primo parziale con il servizio a disposizione, in 32 minuti con il punteggio di 6-3.

Il tennista ligure inizia male anche il secondo set, perdendo il servizio ai vantaggi nel primo gioco. Serie di giochi consecutivi in favore del rumeno che sembra non voler terminare, nel gioco successivo Copil riuscirà a consolidare il break e riuscirà anche a strappare nuovamente il servizio a Giannessi portandosi sul 4-0. Giannessi riesce ad interrompere la striscia negativa soltanto nel quinto gioco, annullando anche una palla break. Nel gioco seguente Copil si fa trovare pronto quando si presentano le prime difficoltà al servizio, annullando le prime (e uniche) tre palle break concesse. Set che si chiude dunque con due break in favore del numero 86 del ranking ATP, con il punteggio di 6-2 in 33 minuti di gioco.

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