Roger Federer inizia bene la sua avventura alle Nitto Atp Finals 2017: nel primo match, dopo l’assenza dello scorso anno, lo svizzero numero 2 del seeding supera la testa di serie numero 8, Jack Sock, col punteggio finale di 6-4 7-6(4) dopo un’ora e 31 minuti di gioco. Non perfetto l’esordio di Federer nel “Gruppo Boris Becker”: dopo un buon primo parziale, il 36enne di Basilea sciupa diverse occasioni in un secondo set in cui non sono stati pochi gli errori. Non ha sfigurato comunque Sock, in grado di tenere testa all’avversario per quasi tutto il match, pagando il primo turno di battuta nel primo set e poi un grave errore nel tie-break.
PRECEDENTI – Tre i precedenti tra i due prima di oggi, con Sock mai in grado di strappare un set all’elvetico, vincitore delle due sfide nel 2015 ad Indian Wells e Basilea, e a marzo del 2017, ancora in California.
CRONACA – Complicatissima la partenza al servizio per lo statunitense, investito da un Federer da subito molto concreto, che si porta immediatamente avanti di un break, grazie anche due bellissimi vincenti lungo linea negli ultimi due punti. Dopo il break, in realtà, il match si fa piuttosto equilibrato, con entrambi i tennisti che riescono a difendere bene i rispettivi turni di servizio. Soprattutto col dritto, come previsto, Sock è in grado di farsi valere negli scambi, mentre Federer, col break di vantaggio, riesce comunque a gestirsi attentamente, senza mai concedere grandi occasioni all’americano per tornare in parità: lo svizzero chiude così il primo set conservando l’unico break di vantaggio fino al definitivo 6-4, su cui pesano anche i 16 punti su 18 vinti con la prima di servizio (89%).
Nel secondo set, Sock non ripete la falsa partenza, per un parziale che procede sull’equilibrio ben consolidato. Nettamente migliore il rendimento al servizio dello statunitense dopo il break del primo set: nel settimo game Federer si procura due palle break, ma proprio grazie al servizio Sock riesce a risalire la china, costringendo la testa di serie numero 2 a servire indietro 4 giochi a 3. Federer è tutt’altro che impeccabile nel secondo set, soprattutto dal lato del rovescio: nel nono gioco il rossocrociato non sfrutta altre quattro palle break, subendo gli attacchi dell’americano, ancora bravo a recuperare lo svantaggio e a tenersi avanti sul 5-4. Ne annulla addirittura una quinta di palla break il vincitore di Parigi-Bercy, con Federer che nonostante le occasioni sprecate mantiene comunque abilmente il controllo nei propri turni di battuta. Con un equilibrio che non si spezza, Federer che non chiude la pratica e Sock che continua a reggere bene , l’unico epilogo possibile per il secondo parziale è il tie-break. A decidere il game decisivo è il nono punto, quando Sock commette uno sciagurato doppio fallo sul 4-4 e Federer che riesce a questo punto a salire in cattedra per chiudere il tie-break sul 7-4.
Notizie non esaltanti dal punto di vista tennistico per Federer dopo le due settimane di pausa: il numero 2 del mondo ha spesso faticato a trovare la palla, ma il risultato positivo gli permette comunque di partire col piede giusto nel girone, in attesa dell’altro match del girone tra Alexander Zverev e Marin Cilic, in campo questa sera.
