Felix Auger-Aliassime - Foto Ray Giubilo
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Il Canada vince l’ATP Cup 2022! Felix Auger-Aliassime si trasforma in profeta per la sua patria, sconfigge Roberto Bautista Agut 7-6 6-3 e porta alla Nazione nordamericana la prima vittoria della storia in una manifestazione a squadre. La Spagna, già seconda nell’ATP Cup 2020, si deve arrendere per 2-0 ed è costretta a rimandare l’appuntamento con la coppa. L’abbraccio tra Shapovalov ed Auger-Aliassime è l’emblema di una nazione che ha dato tutto durante questa settimana: che sia l’alba di una nuova carriera per i due gemelli diversi del tennis canadese?
L’inizio è subito scoppiettante e appassionante: Bautista Agut si prende il break, ma Auger-Aliassime non ci sta e torna immediatamente on serve. Nel quarto game, il canadese torna in difficoltà alla battuta e riesce, anche se con fatica, a depennare tre palle break ed impattare sul 2-2. I patemi non finiscono qui per il numero 11 del mondo, dal momento che, nell’ottavo gioco, deve fronteggiare ancora una situazione di 15-40: le palle break concesse, in quest’interminabile game, sono ben 5, ma alla fine Auger-Aliassime rimane comunque a galla. Questo potrebbe essere il momento di svolta del set: il canadese, infatti, dopo aver resistito strenuamente, si procura tre chance per andare a servire per chiudere e anche lui non riesce ad andare a segno. Un set combattuto e lunghissimo non può, allora, che terminare al tiebreak, vinto da Auger-Aliassime, dopo 1 ora e 25 minuti di battaglia, con un parziale di 7 punti a 3.
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Nella seconda frazione, il punto a punto prosegue imperterrito: Bautista Agut spreca ancora una miriade di chance di break, mentre Auger-Aliassime è bravissimo a resistere e a rispondere colpo su colpo ai tentativi dello spagnolo. Nell’ottavo gioco, poi, è il numero 11 del mondo a piazzare il break decisivo: il canadese strappa il servizio all’iberico e, portatosi a servire per il titolo, non fallisce l’occasione. 7-6 6-3, il Canada vince l’ATP Cup. Questo successo permetterà ad Auger-Aliassime di diventare il numero 9 del mondo: questo vuol dire che, se Djokovic dovesse saltare gli Australian Open, il canadese potrà figurare tra le prime otto teste di serie dello Slam oceanico.
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