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Atp Budapest 2018: Seppi sempre al terzo, battuto Fabbiano

Andreas Seppi
Andreas Seppi - Foto Ray Giubilo

Un sorteggio beffardo ha messo di fronte subito due azzurri: si tratta di Andreas Seppi testa di serie numero otto e Thomas Fabbiano che si sono dovuti affrontare per giocarsi un posto al secondo turno del torneo Master 250 di Budapest, un torneo che vede addirittura sei italiani iscritti. A vincere questo derby è stato Seppi che ha rispettato il pronostico ma che ha dovuto faticare per quasi due ore e mezza per portare a casa il match con il punteggio di 4-6 7-5 6-3. Si conferma un tennista specialista delle rimonte Seppi che ha avuto il merito di crederci fino alla fine anche quando Fabbiano si trovava veramente ad una manciata di punti dalla vittoria. Grandi meriti anche per Thomas che ha giocato un match molto solido contro un avversario ben più forte, probabilmente ha pagato un po’ di stanchezza nel finale.

È Fabbiano il primo a portarsi avanti di un break nel primo set. Il pugliese sfrutta al meglio un game giocato male da Seppi ma il break è comunque meritato visto che Thomas è molto più propositivo ed aggressivo rispetto al suo avversario che sbaglia troppo da fondo campo. Il set prosegue mantenendo i servizi senza occasioni di break da nessuna parte, Fabbiano pare in controllo del set e riesce a vincere anche molti punti in difesa coprendo benissimo il campo e infatti riesce a chiudere il primo parziale per 6-4. Seppi paga un game disastroso al servizio perso a 0, per il resto non ci sono stati altri grandi episodi che avrebbero fatto girare il set.

Seppi parte male anche nel secondo set e, complice il primo doppio fallo del match, cede di nuovo il servizio all’avversario nel gioco di apertura. Nel game successivo però arrivano le prime palle break anche per Andreas e, al quarto tentativo, ristabilisce la parità almeno nel set. L’altoatesino alza il livello del suo gioco, centrando con maggiore continuità a profondità il campo, arriva ad avere altre due palle break ma Fabbiano le annulla con il servizio. Il match è molto più equilibrato e piacevole da vedere in questo secondo set. Poi sul 3-3 Seppi concede di nuovo il servizio all’avversario grazie ad un altro doppio fallo, ma nel game dopo ristrappa il servizio a Thomas al quinto tentativo di break, vincendo un game di fondamentale importanza per restare in partita. Gli ultimi giochi del set sono una lotta punto a punto con Fabbiano che ha palle break sia sul 4-4 che sul 5-5, ma proprio quando il tie break pare inevitabile, Seppi toglie il servizio all’avversario e vince il set per 7-5.

Ogni punto può essere decisivo anche nel terzo set con break e contro break in avvio. Fabbiano accusa un po’ di stanchezza e perde lucidità al servizio, commette un doppio fallo e manda Seppi avanti di un break, ma questo match non vuole veramente padroni perché Thomas recupera il break di svantaggio, colpa anche di un Andreas troppo frettoloso al servizio. Ancora un ribaltamento, Fabbiano non riesce più a tenere il servizio e lo cede per la terza volta consecutiva. Finalmente Seppi vince due giochi di fila che gli valgono l’allungo decisivo per vincere il set decisivo 6-3.

Prosegue così il grande periodo di Andreas dopo aver raggiunto gli ottavi a Monte-Carlo. Al secondo turno si potrà giocare grandi chances contro il vincente del match tra il tennista di casa Zsombor Piros e il veterano Mikhail Youzhny.

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