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Esordio positivo di Matteo Berrettini nel torneo Atp 250 di Bastad. Sulla terra rossa svedese l’azzurro ha avuto la meglio dell’argentino Leonardo Mayer, testa di serie numero 6, con il punteggio di 3-6 6-3 6-4 in oltre due ore. Il match è stato molto altalenante: il primo set è stato in favore dell’argentino, mentre il secondo è stato sempre controllato dall’azzurro. Più equilibrato il terzo set nel quale entrambi hanno saputo alzare l’asticella. Alla fine il break sul finale del terzo set ha fatto la differenza con Matteo che non ha tremato e non si è fatto intimorire dall’avversario superiore almeno in classifica. Berrettini ancora una volta ha dimostrato di poter competere con questo genere di avversari. L’unico neo di questa partita è la prima di servizio che non lo ha assistito nel primo set ed è stata un po’ troppo labile anche nel terzo. Al secondo turno affronterà il vincente del match tra il portoghese Elias e il qualificato argentino Londero. Il match si svolgerà domani in quanto oggi si è concluso il tabellone di qualificazione, quindi non vedremo Matteo in campo prima di mercoledì.
Matteo si trova subito in difficoltà nel primo turno di battuta che deve annullare una palla break ma riesce a mantenersi in corsa. Il break comunque arriva per l’argentino nel terzo gioco che comanda quasi sempre negli scambi da fondo e soprattutto beneficia dei tanti errori di Matteo, compreso un doppio fallo proprio nel gioco perso. L’azzurro fatica in ogni turno di battuta e deve annullare ben quattro palle del doppio break sul 4-1 sotto. Mentre solo sul 5-2 sotto non deve annullare palle break. Mayer al servizio non è impeccabile, ma la prima lo salva sempre nei momenti delicati e riesce a chiudere il set per 6-3 in cui ha avuto molte più occasioni dell’avversario.
Al contrario, nel secondo set è Berrettini che ottiene il break nel secondo game, addirittura a 0 vincendo poi i primi tredici punti del set approfittando sicuramente di un calo di tensione di Mayer, ma aumentando decisamente il rendimento al servizio. Matteo infatti nei primi tre turni di battuta non ha perso neanche un punto. L’argentino ha un sussulto ma è troppo tardi per lui, il break iniziale fa la differenza e l’azzurro riesce a pareggiare il conto dei set vincendo per 6-3 il secondo. Berrettini ha accusato un minimo di tensione nell’ultimo game del set quando sono venute a mancargli le prime, ma è riuscito a salvarsi.
Anche il terzo set si sblocca subito, l’azzurro riesce subito a strappare la battuta all’avversario permettendosi di fare corsa di testa. Entrambi alzano il livello del loro gioco e finalmente si assiste ad un match equilibrato. Mayer ha subito l’occasione del contro break ma l’italiano con il servizio gliela annulla. Ma il game successivo è un disastro per Berrettini che torna a commettere troppi errori dopo un secondo set e un avvio di terzo perfetto: Matteo perde addirittura a 0 la battuta e rimette in partita l’avversario. Abbandonato un po’ dalla prima, l’azzurro è quello che fatica di più a tenere il servizio ma sul 4-4 arriva la svolta. Mayer commette un doppio fallo sulla palla break e manda Berrettini a servire per il match. Qui non trema seppur entra solo una prima e riesce a chiudere il match