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Andy Murray: “Se tra un anno sarò ancora numero 100 potrei smettere”

Andy Murray - Foto Ray Giubilo

Andy Murray, due volte campione di Wimbledon ed ex numero uno del mondo di tennis maschile, ha dichiarato che un miglioramento dei risultati è necessario per continuare la sua carriera professionistica. “I risultati in campo non sono quelli che vorrei avere – ha detto il campione britannico al quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung dopo aver perso in due set contro Fernando Verdasco a Colonia – Se tra un anno sarò ancora il numero 100 al mondo, continuerò a giocare? Forse no“. Murray sta ancora cercando di ritrovare la forma migliore dopo l’intervento chirurgico subito all’anca all’inizio del 2019: “Spero di riuscire a classificarmi molto più in alto, vincere costantemente le partite e mettermi alla prova con i più grandi – ha proseguito l’attuale numero 97 – Se posso farlo giocherò il più a lungo possibile. Ma se avrò difficoltà e non vincerò niente, non continuerò solo perché mi piace tanto giocare a tennis. Se non sono più convinto di poter vincere un torneo come questo a Colonia, può essere un motivo importante per smettere”.

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