[the_ad id=”10725″]
In un clima di attesa per l’annunciata ondata di maltempo sul Veneto, si apre la terza giornata della 9^ edizione del torneo Tennis Europe “Città di Padova”, che vede l’allineamento dei match di secondo turno maschili e femminili.
Nel tabellone femminile, che vede un altissimo tasso di partecipazione internazionale, procede spedita la giovane belga Sofia Costoulas, oggi molto convincente contro la torinese Rebecca Amerio, sorpassata agevolmente in due set, 6-3, 6-1. Molta la curiosità che desta questa giovane promessa del tennis nordeuropeo, a testimonianza della buona cornice di pubblico presente sul campo n.5 in un giorno feriale. Domani la Costoulas aprirà il programma sul campo n.6 contro la tedesca Helena Buchwald, che ha estromesso stamattina la statunitense Manci Pal, ultima giocatrice extra europea in tabellone: troppo tardi arriva la reazione dell’americana che dopo aver ceduto il primo set per 6-1 non riesce a finalizzare il tiebreak nel secondo parziale.
Brilla sul campo n.10 Sofia Maffeis, che spegne l’entusiasmo della tennista di casa Victoria Zenato: bastano alla bergamasca due set e un totale di 5 game smarriti per avere ragione della padovana 6-2, 6-3. La Maffeis è l’unica azzurra, oltre a Maria Pia Vicenzio, a raggiungere i quarti di finale del torneo: domani sfiderà per un posto in semifinale la tedesca Angelina Flachs, che continua il suo percorso positivo cominciato nelle qualificazioni. La teutonica prevale sulla connazionale Franziska Kremerskothen, più giovane di un anno: grazie forse alla maggior esperienza la Flachs non si fa sorprendere dalla sua compagna di squadra, a cui non riesce la rimonta nel set decisivo (6-4, 3-6, 6-3 il punteggio finale).
Nel tabellone maschile avanza con qualche pensiero il finalista del Lemon Bowl 2017 Federico Bondioli: il mancino di Ravenna ha il suo bel da fare nel primo set contro il lombardo Matteo Ceradelli, ma dopo aver superato con successo il tiebreak chiude i conti 7-6, 6-4. Centrano l‘obiettivo quarti di finale anche gli ultimi due tennisti classe 2006 rimasti in tabellone, ovvero i romani (e allievi dello stesso circolo) Giorgio Gatto (6-3, 6-2 a Gabriele Vulpitta) e Daniele Rapagnetta, che ha la meglio sul milanese Edoardo Santoni per 6-2, 6-3. Chiude la rosa degli otto giocatori ancora in gara il catanese Matteo Covato, che proveniente dalle qualificazioni incappa nel match più complicato di giornata: il semifinalista di Maglie Filippo Romano riesce infatti ad allungare fino al parziale decisivo, ma cede nel finale per 2-6, 7-5, 5-7. Da sottolineare che il tabellone maschile parla quasi completamente italiano, eccezion fatta per la presenza del tedesco Lasse Poertner.
Per quanto riguarda i doppi, in campo maschile giornata sfortunata per Matteo Ceradelli, che dopo aver perso in singolare contro Bondioli deve capitolare anche in doppio assieme al compagno Federico Vita: prevale il duo Bondioli/Covato per 7-6, 6-1. Rivincita invece per Gabriele Vulpitta che assieme al compagno Sebastiano Cocola strapazza a suon di prodezze Daniele Rapagnetta e Giorgio Gatto, quest’ultimo suo giustiziere in singolare (6-2, 7-6 lo score). Infine chiudono il programma Airaudo/Rivoira che superano Cecchetti/Vertsteegh per 6-0, 7-5 e Capacci/Romano che regolano con un duplice 6-4 la coppia formata da Burzi e Filoramo.
In campo femminile invece tutti i match odierni si sono decisi al maxi tiebreak, ad eccezione del passaggio automatico di turno della coppia Domova/Jamar dovuto al ritiro di Marcella Dessolis e Maria Pia Vivenzio ancor prima di scendere in campo. Prosegue l’esperienza padovana per le giapponesine Kikawa/Kobayashi, che oggi la spuntano sulla formazione Amerio/Picchi (6-2, 3-6, 10-8); Sofia Maffeis e Serena Paris estromettono dal torneo di doppio Sofia Costoulas, affiancata dalla francese Cordonnier, potenziale coppia in lizza per il titolo, (6-1 2-6 10-3): la tennista belga era molto contrariata al termine della partita. Infine la coppia italo-rumena Barbarossa/Sava conquista la semifinale ai danni del duo Giglio/La Cagnina (4-6 6-1 10-8).
Giunge alle fasi finale anche il torneo di consolazione: la rumena Ioana Teodora Sava attende di sapere chi tra la giapponese Kikawa e Marta Giglio sarà la sua avversaria in finale, mentre nel torneo maschile abbiamo già il vincitore: è Francesco Burzi, che ha sconfitto al turno conclusivo Simone Rivoira per 4-1, 4-3.
Appuntamento per domani giovedì 15 giugno presso gli impianti del C.S. Plebiscito per i quarti di finale di singolare e le semifinali di doppio, a partire dalle ore 10.00.