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Alex Zanardi, le commoventi parole scritte a Papa Francesco prima dell’incidente: “Sono un privilegiato”

Alex Zanardi - Foto di Brunhild Media CC BY-SA 3.0

È stata pubblicata la prefazione del libro di Papa Francesco “Mettersi in gioco”, scritta da Alex Zanardi. Il Pontefice aveva chiesto il contributo del campione paralimpico che aveva risposto entusiasta e glielo aveva inviato prima del tremendo incidente con la handbike: “Sono un privilegiato, uno che dalla vita ha avuto in dono più di una occasione. E, lo ammetto, forse è grazie a questo che ho compreso la cosa fondamentale – scrive Zanardi nell’anticipazione pubblicata su La Gazzetta dello Sport – per me, salire su un’auto da corsa o su una handbike non era importante per provare a vincere; ho vinto dopo e perché avevo compreso che desideravo tantissimo salirci”. Parole commoventi, scritte con il cuore nell’unico modo in cui Alex era solito fare: “Passione è la parola – continua il campione paralimpico – Quella cosa meravigliosa che fa accadere le cose e che può benedire la nostra vita se le consentiamo di guidarla. Capire quanto appassionato lavoro ci sia stato dietro la lunga costruzione del gesto di un atleta, ci aiuta a spiegare ai ragazzi chi sia davvero il fuoriclasse. Un uomo che ha capito per tempo quanto importante sia percorrere con gioia il cammino piuttosto che farsi dominare dall’illusione di doverlo concludere prima degli altri”. Infine, la dedica a Papa Francesco: “Forse, assieme ai capelli bianchi, l’unica cosa in comune che sento umilmente di avere col Santo Padre, che ha voluto realizzare quest’opera, è il desiderio di far riflettere nel modo migliore chi guarda e vive lo sport. Che assieme a tante storture, va detto, sa anche regalarci storie meravigliose di cui anche noi, volendo, possiamo essere protagonisti“.

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