Maurizio Bormolini - Foto Marco Trovati - Pentaphoto
E’ cominciata la Coppa del Mondo 2016-2017 di snowboard alpino, con la gara di gigante parallelo svoltasi oggi a Carezza, sia al maschile che al femminile. Le vittorie sono state conquistate dall’austriaco Karl e dalla connazionale Meschik. In casa azzurra, buone prestazioni soprattutto per Aaron March e Maurizio Bormolini, fuori ai quarti sulla pista rossa, che oggi ha determinato le sorti della gara (palesemente più lenta della pista blu).
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Qualificazioni. Partendo dalle note dolenti, purtroppo nessuna azzurra ha superato il taglio delle qualificazioni, non in grado di terminare tra le prime 16 che avanzano agli ottavi di finale. Migliore delle azzurre è stata Elisa Profanter, 27a, poco davanti a Giulia Gaspari 33a e Nadya Ochner (la nostra migliore azzurra nella stagione passata, sia in gigante che in generale) solo 40a. Molto meglio è andata al maschile, sebbene il più atteso Roland Fischnaller (lo scorso anno vincitore della Coppa di slalom parallelo e secondo in generale) sia stato eliminato col 19° tempo (ma lo si attende a migliori prestazioni nella disciplina a lui più consona). Qualificati agli ottavi di finale Maurizio Bormolini con il 5° tempo, Aaron March 9°, Mirko Felicetti 10° e Christoph Mick, il migliore azzurro nella specialità lo scorso anno, 13°.
Finali. La fortuna non ha aiutato troppo i 4 italiani rimasti in gara, poiché 3 di loro sono finiti sulla pista rossa già agli ottavi di finale, che tra maschile e femminile si è rivelata decisamente la più lenta (solo 2/16 le qualificazioni sul rosso). Proprio Aaron March è stato l’unico tra gli uomini a superare gli ottavi di finale sul rosso, battendo lo svizzero Galmarini di 18 centesimi. Avanti anche Maurizio Bormolini, che ha battuto Fluetsch di ben 1.46 secondi. Eliminati Mick (battuto da Lee di solo 4 centesimi) e Felicetti (battuto da Prommegger). La pista rossa ha poi continuato a mietere ulteriori vittime (8/8 nei quarti maschili e femminili…) e purtroppo proprio March e Bormolini hanno dovuto esprimersi su di essa nei quarti, venendo eliminati rispettivamente da Lee (+0.29) e Sobolev (+0.44). Le posizioni finali degli azzurri: 5° Bormolini, 8° March, 10° Felicetti e 13° Mick.
Vittoria al maschile per Karl su Sobolev e Yankov. Al femminile vittoria per Meschik su Ledecka e Zavarzina.