“Oggi ho attaccato ed osavo come volevo, sia nel muro finale che nella zona compressione. Ho fatto il massimo, peccato che ho perso qualcosa nel piano ma sono molto più soddisfatta rispetto a ieri”. Questa l’analisi di Federica Brignone al termine del quarto posto ottenuto nella discesa di Crans Montana, Svizzera, vinta ancora una volta da Lara Gut-Behrami: “Non mi aspettavo questo exploit di Lara ma di certo non mi sorprende – ha aggiunto l’azzurra ai microfoni della Fisi – parliamo sempre dell’atleta che ha vinto di più nel circuito dopo Shiffrin, è una grande campionessa”. Domani Federica tornerà in pista per la combinata alpina, gara a lei molto congeniale che potrebbe regalarle il primato solitario nella classifica generale vista l’assenza di Mikaela Shiffrin: “ La Coppa del Mondo la vinci solo se partecipi ad ogni gara per cercare di fare il massimo senza pensare di gestire – ha spiegato la classe 1990 – Io ci sto pensando, mi è mancata un po’ di energia ultimamente e non sono nemmeno stata al massimo fisicamente. Ero scarica ma mi sto riprendendo. Nella combinata alpina partirò attaccando, è una gara che mi piace”.
Chiude ottava Marta Bassino: “Sono contenta di questi due giorni in discesa, so che oggi nel piano ho perso tanto anche se ho cercato di arrivarci al massimo ossia con velocità e con scorrevolezza – ha detto l’azzurra – Resta un mio punto debole sul quale lavorare. Sono nella top 5 della Cdm, ho fatto un percorso di crescita raccogliendo punti in varie discipline: ci ho lavorato e quest’anno sono riuscita concretizzare il tutto”.
