Sebastian Colloredo - Foto Bjoertvedt CC BY-SA 3.0
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Un week-end veramente sorprendente quello vissuto a Klingenthal, dove sabato si è svolta la gara a squadre e domenica la gara individuale. Nella prima, purtroppo, non abbiamo potuto vedere salti italiani, in quanto la nostra nazionale non rientrava tra quelle partecipanti, nella seconda ha invece partecipato il solito Sebastian Colloredo.
Nella gara a squadre di sabato pomeriggio c’è stato uno stradominio della nazionale polacca che con i propri salti di alta qualità è riuscita a siglare la prima vittoria storica in Coppa del mondo. Hanno completato poi il podio Germania e Austria.
Molte più emozioni invece nella gara individuale di domenica, che ha permesso agli atleti di tornare in corsa per punti validi per la classifica generale della Coppa del Mondo.
Nella prima manche hanno continuato a siglare ottime prestazioni i polacchi, in particolare si sono contesi il primo posto in classifica Maciej Kot e Kamil Stoch, con salti di 138 metri e 137.5 metri e solo 0.2 punti di differenza tra i due. Il salto più lungo è stato siglato dal giovane Domen Prevc (140 metri), ma è stato purtroppo per lui stilisticamente non perfetto e questo non gli ha permesso di andare oltre la quarta posizione, preceduto dal tedesco Stefan Kraft. Deludente invece il fratello maggiore Peter Prevc che, con i suoi 131.5 metri, non è riuscito a fare meglio che la quindicesima posizione in classifica parziale. Solo 122.5 metri per il nostro unico italiano qualificato alla gara Sebastian Colloredo: un salto che non gli ha permesso di qualificarsi alla seconda manche e ha dovuto concludere in 46° posizione.
La situazione nella seconda manche però si è completamente rovesciata.
Sfruttando un momento in cui le condizioni del vento erano particolarmente favorevoli prima il norvegese Tande e poi lo sloveno Domen Prevc hanno siglato salti eccezionali: il primo ha ottenuto 143 metri, il secondo due metri in meno (141 metri) ma con giudizi molto migliori rispetto alla prima manche e grazie al vantaggio ricavato dal primo salto è riuscito comunque ad imporsi prima del norvegese. Nessuno è riuscito a superare i due, nemmeno i due polacchi in testa dopo la prima manche: Kot e Stoch hanno dovuto sentire la pressione e hanno ottenuto prestazioni molto più deludenti, scivolando al 5° e 4° posto in classifica.
Il campione in carica Peter Prevc ha invece terminato la gara solo al 22° posto.
Ecco parte della classifica della gara individuale di Klingenthal
1 Prevc Domen
2 Tande Daniel Andre
3 Kraft Stefan
4 Stoch Kamil
5 Kot Maciej
6 Eisenbichler Markus
7 Stjernen Andrei
8 Kofler Andreas
9 Fettner Manuel
10 Descombes Sevoie Vincent
Sembra dunque che il giovanissimo fratello minore dell’attuale campione in carica abbia spodestato già il fratello: le due vittorie in tre gare sono un forte segnale rivolto agli avversari.
Sarà curioso vedere come evolverà la coppa, considerando che i polacchi sembrano essere molto in forma. Prossimo appuntamento il prossimo week-end a Lillehammer.