Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Skate America 2019: Chen primo nel singolo maschile

Seconda e conclusiva giornata di gare allo Skate America di Las Vegas, prima del consueto gala di esibizione, che ha regalato grande spettacolo soprattutto nella gara finale del singolo femminile con l’affermazione dell’esordiente Shcherbakova, alla sua prima gara di Grand Prix Senior in carriera. Strepitosa vittoria nel singolo maschile di Nathan Chen, che con una prestazione da quasi 300 punti ha dato il via nel migliore dei modi alla sua stagione che avrà come obiettivo principale la conquista del terzo titolo mondiale consecutivo. Pattinando sulle note di “Rocketman” di Elton John, il ventenne studente di Yale ha presentato il suo nuovo programma lungo che può arrivare a contenere fino a cinque salti tripli nella sua configurazione attuale, anche se a Las Vegas Chen non si è spinto tanto in là, preferendo a rinunciare al quadruplo lutz iniziale in combinazione e mancando il secondo quadruplo toeloop nella seconda parte del programma che avrebbe potuto dargli altri 10-15 punti.

La medaglia d’argento, a oltre 45 punti da Chen, è stata vinta un po’ a sorpresa dallo statunitense Jason Brown, che dopo un deludente quarto posto nello short program di venerdì, ha scalato due posti in classifica grazie a un libero di grande pulizia stilistica che gli è valso oltre 90 punti per le componenti del programma, sopperendo così alla mancanza di salti quadrupli negli elementi eseguiti. Al terzo posto si è classificato il russo Dimitri Aliev, che giunto al libero finale in seconda posizione si è fatto sopravanzare da Brown per poco meno di due punti a causa di una serie di errori, prima sul quadruplo lutz iniziale (derubricato a doppio), poi sull’unico triplo axel (eseguito solo
singolo) e infine, incredibilmente, sulla combinazione triplo lutz-triplo toeloop pur eseguita correttamente. Tuttavia siccome Dimitri aveva già eseguito un quadruplo toeloop e una combinazione quadruplo toeloop-triplo toeloop, il secondo triplo toeloop è stato considerato come elemento non valido e quindi non considerato nel punteggio.

Successo nelle coppie di artistico per i cinesi Cheng Peng e Yang Jin, che dopo aver ottenuto il miglior punteggio nello short program si sono classificati primi anche nel libero, nonostante una caduda sul triplo loop lanciato e un programma con limitate difficoltà negli elementi eseguiti che li ha visti superati da ben tre coppie in quella categoria. Tuttavia sono riusciti a distanziare il resto dei contendenti nel punteggio per i componenti del programma, riuscendo quindi a mantenere tranquillamente la testa della graduatoria. Medaglia d’argento per la coppia russa composta da Daria Pavliuchenko e Denis Khodykin, che nonostante il terzo posto ottenuto per la prova del libero sono riusciti a difendere la seconda posizione conquistata dopo lo short program. Una brutta caduta sul triplo flip lanciato per loro, unita a una partenza piuttosto sporca sul triplo flip e ad un basso coefficiente di esecuzione sulla sequenza di toeloop hanno rischiato di farli scivolare sul gradino più basso del podio, dove invece si sono piazzati gli americani Haven Denney e Brandon Frazier, che dopo il quarto posto dello short program hanno eseguito un solido programma libero conquistando il secondo miglior punteggio nella serata e la medaglia di bronzo globale. Solo due imprecisioni per loro, una per Haven sul doppio axel della sequenza di salti e un’altra con un atterraggio su due piedi dopo il triplo salchow lanciato.

Nella competizione di danza, conferma della coppia americana composta da Madison Hubbell e Zachary Donohue, che però nella danza libera è stata superata per otto centesimi di punto dai russi Alexandra Stepanova e Ivan Bukin, terminati secondi nella classifica generale. Con Zachary non in perfette condizioni fisiche a causa di un’influenza, gli americani hanno comunque voluto presentare per la prima volta il loro programma eseguito sulle note della colonna sonora di “A star is born” cantata da Lady Gaga: “Volevamo esordire negli Stati Uniti con questo programma, e Las Vegas ci sembrava il luogo ideale per debuttare con una musica così iconica” ha spiegato Madison alla fine
della competizione. Sul gradino più basso del podio sono saliti i canadesi Laurence Fournier Beaudry e Nikolaj Sorensen, che si erano classificati terzi anche dopo lo short program.

Infine, conclusione con il botto nella gara di singolo donne: le due concorrenti russe hanno dato un assaggio di quello che potrebbe essere il leit-motive della stagione, presentando una qualità di salti finora mai vista a livello femminile. La quindicenne Anna Shcherbakova ha aperto il suo programma lungo con una combinazione quadruplo lutz-triplo toeloop, seguita da un altro quadruplo lutz, raccogliendo più di 35 punti con i primi due elementi. La combinazione di tripli così come la sequenza nella seconda parte del programma sono stati leggermente penalizzati per una sotto-rotazione, ma il totale per gli elementi eseguiti è stato abbondantemente sopra ai 90 punti. Prima di
lei aveva pattinato anche la ex campionessa mondiale del 2015 Elizaveta Tuktamysheva completando senza sbavature due tripli axel, di cui uno in combinazione, senza però riuscire ad arrivare ai 140 punti totali, ai quali invece è arrivata la statunitense Bradie Tennell, che forte anche del primo posto nello short program è riuscita a difendere la seconda posizione agguantando la medaglia d’argento.

Molto pulito il programma di Bradie, che pur senza quadrupli o tripli axel ha limitato gli errori a una piccola sbavatura sull’atterraggio della seconda combinazione con il triplo lutz sopperendo con la migliore valutazione della serata nei componenti del programma. Il circo del Grand Prix si sposta ora a Kewlona, nel Canada Occidentale, dove il prossimo weekend Skate Canada vedrà l’esordio del due volte campione olimpico Yuzuru Hanyu e dell’altra ragazzina terribile della scuola russa, la quindicenne Alexandra Trusova.
Questi i risultati completi:
Singolo maschile
1 Nathan CHEN USA 299,09
2 Jason BROWN USA 255,09
3 Dmitri ALIEV RUS 253,55
4 Keegan MESSING CAN 239,34
5 Kazuki TOMONO JPN 229,72
6 Boyang JIN CHN 224,98
7 Alexei BYCHENKO ISR 219,70
8 Junhwan CHA KOR 219,67
9 Alexei KRASNOZHON USA 216,59
10 Koshiro SHIMADA JPN 216,22
11 Michal BREZINA CZE 213,17
12 Roman SAVOSIN RUS 182,16
Singolo femminile
1 Anna SHCHERBAKOVA RUS 227,76
2 Bradie TENNELL USA 216,14
3 Elizaveta TUKTAMYSHEVA RUS 205,97
4 Kaori SAKAMOTO JPN 202,47
5 Eunsoo LIM KOR 184,50
6 Wakaba HIGUCHI JPN 181,32
7 Amber GLENN USA 169,63
8 Karen CHEN USA 165,67
9 Yi Christy LEUNG HKG 163,68
10 Veronik MALLET CAN 161,75
11 Stanislava KONSTANTINOVA RUS 143,39                                                                                                                               12 Mako YAMASHITA JPN 142,4

Coppie di artistico
1 Cheng PENG / Yang JIN CHN 200,89
2 Daria PAVLIUCHENKO / Denis KHODYKIN RUS 196,98
3 Haven DENNEY / Brandon FRAZIER USA 192,70
4 Jessica CALALANG / Brian JOHNSON USA 180,52
5 Ashley CAIN-GRIBBLE / Timothy LEDUC USA 177,54
6 Camille RUEST / Andrew WOLFE CAN 155,16
7 Ekaterina ALEXANDROVSKAYA / Harley WINDSOR AUS 152,94
8 Zoe JONES / Christopher BOYADJI GBR 138,79

Danza
1 Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE USA 209,55
2 Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN RUS 206,57
3 Laurence FOURNIER BEAUDRY / Nikolaj SORENSEN CAN 197,53
4 Olivia SMART / Adrian DIAZ ESP 191,01
5 Tiffani ZAGORSKI / Jonathan GUERREIRO RUS 181,82
6 Christina CARREIRA / Anthony PONOMARENKO USA 180,55
7 Caroline GREEN / Michael PARSONS USA 173,03
8 Marie-Jade LAURIAULT / Romain LE GAC FRA 167,14
9 Sofia SHEVCHENKO / Igor EREMENKO RUS 166,51
10 Hong CHEN / Zhuoming SUN CHN 159,94

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