Senza categoria

Napoli, il sindacato dei calciatori interviene: “Non devono subire più ulteriori abusi e intimidazioni”

Napoli 2018/2019 - Foto Roberto Dell'Olivo

Il sindacato mondiale dei calciatori (FIFPro) è intervenuto per difendere i calciatori del Napoli dopo le salate multe comminate loro dal presidente De Laurentiis. La FIFPro ha quindi pubblicato sul suo profilo Twitter un comunicato ufficiale per chiarire la sua posizione sulla complicata vicenda partenopea: “L’intenzione del Napoli di trattenere gli stipendi dei giocatori è priva di validi motivi ed è contestata collettivamente. FIFPro e Assocalciatori lavoreranno insieme per garantire che i calciatori non subiscano ulteriori abusi e intimidazioni da parte del club di Serie A”. La nota prosegue qui di seguito ed è nettamente dalla parte di Ancelotti e dei giocatori del Napoli che verranno supportati dal sindacato: “Riteniamo che la decisione del Napoli di vietare ai giocatori di tornare a casa dalle proprie famiglie, dopo il match con il Salisburgo, fosse ingiustificata. Come ogni altro dipendente, anche i calciatori professionisti hanno il diritto di vedere garantita la propria vita privata, soprattutto in considerazione del calendario di impegni già molto folto che obbliga molti giocatori a stare fuori di casa e lontani dai propri familiari per lunghi periodi. I motivi per cui il Napoli chiede l’applicazione di multe, in seguito al rifiuto dei giocatori di seguire istruzioni irragionevoli, contraddicono le disposizioni nell’accordo di contrattazione collettiva in Italia.

 I giocatori del Napoli non possono essere soggetti a decisioni arbitrarie di una società delusa quando il risultato di una partita è stato insoddisfacente. Supporteremo Carlo Ancelotti e i giocatori del Napoli in questo periodo complicato. FIFPro e Assocalciatori lavoreranno insieme per garantire che i calciatori non subiscano ulteriori abusi e intimidazioni”.

 

SportFace