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Running, Ecomaratona Chianti Classico 2021: vincono Giorgio Calcaterra e Federica Moroni

Ecomaratona del Chianti Classico - Foto Phototoday

Giorgio Calcaterra e Federica Moroni sono i vincitori della Ecomaratona del Chianti Classico 2021 di Castelnuovo Berardenga. Duemila partecipanti al via della 14esima edizione della gara che attraversa strade bianche, vigneti e colline per una cornice spettacolare. Pronostici della vigilia rispettati nell’EcoMaratona 42 km con le vittorie di Giorgio Calcaterra e Federica Moroni. “Re” Giorgio si è imposto con il tempo di 3:03’56”, davanti all’albanese trapiantato in Toscana Andi Dibra (A.S.D. Uisp Chianciano, 3:11’02”), vincitore delle edizioni 2017 e 2018. Terza posizione per Federico Badiani (Montecatini Marathon ASD, 3:15’58”).

Gara dominata invece da Federica Moroni (Atl. Avis Castel S.Pietro), che si è imposta in 3:19’34” (tempo che le è valsa la settima posizione assoluta). Seconda piazza tra le donne per  Ilaria Tedesco (ASD La Galla Pontedera Atl., 3:53’14”), che a sua volta ha preceduto Tiziana Messina (Verona Runner Together Free, 4:13:13”). L’EcoMaratonina 21 km è stata invece dominata da Juri Mazzei (GP Parco Alpi Apuane), che ha fermato il cronometro a 1:20’25”. A completare il podio Fabio Salotti (G.S. Orecchiella Garfagnana, 1:21’45”) e Malvin Metushi (Atletica Ponticino, 1:24’16”). Tra le donne invece ha trionfato Alice Guerra (Atl. Banca di Pesaro C. Storico, 1:31’36”), davanti ad Elisa Parrini (Atletica Radio Centro Web, 1:36’00”) e Michela Menegon (E.P.S. – Polisportiva Volte Basse ASD, 1:38’39”).

Fra 400 i runner che hanno corso i 13 km della Tra il bosco, il più veloce è stato Matteo Rossi (ASD Atletica Gran Sasso Teramo) in 50’46”. Seconda piazza per Cristian Fois (ASD Track & Field Master Gross, 54’23”), terzo Luca Rosi (E.P.S. – ASD La Chianina, 54’57”). In campo femminile, successo di Leanna Fabbri (G.S. Orecchiella Garfagnana) in 58’09” davanti a Sara Tognini (ASD La Galla Pontedera Atl, 1:05’50”) e Valeria Rossi (Atletica Umbertide, 1:06’15”).

MORONI – “Al secondo chilometro sono caduta – ha raccontato Moroni -. Poi continuare a correre non è stato semplice soprattutto su un percorso tecnico come questo, che a tratti è quasi un trail. Sono felice e il mio grazie va a tutto il team che ha organizzato la competizione, perfetta sotto ogni aspetto“.

CALCATERRA -“Nei primi otto chilometri eravamo in due in testa, io e Dibra – ha detto Calcaterra -, abbiamo spinto abbastanza anche perché era un tratto che lo permetteva. Cercavo nei passaggi più lineari e con il fondo più compatto di avvantaggiarmi il più possibile sapendo bene che lungo quelli più ostici lui avrebbe potuto dire la sua più del sottoscritto: proprio all’ottavo chilometro, su una salita, sono riuscito a staccarlo, a quel punto ho deciso di fare di tutto per mantenere il vantaggio e ho proseguito da solo. Complimenti agli organizzatori che hanno messo a punto un tracciato che mi aspettavo sicuramente meno duro. La vittoria? Non me l’aspetto mai, tanto meno su terreni in cui non riesco a esprimermi al meglio”.

L’ORGANIZZATORE – “La prima parola che mi viene in mente alla fine di questa giornata? Grazie! A chi ci ha creduto quanto noi – ha detto Mauro Clarichetti, presidente dell’EcoMaratona Chianti Classico -. Ai runner; all’amministrazione del Comune di Castelnuovo Berardenga, nella persona del sindaco Fabrizio Nepi, che da sempre ci permette di organizzare un evento che richiama moltissime persone dall’Italia come dall’estero; al comune di Gaiole in Chianti, che quest’anno ci ha permesso di allargare il percorso della 42 km nella zona del Castello di Brolio, e al vice-sindaco Emanuele Giunti, che ci ha affiancati nell’individuazione del nuovo tracciato; a tutti i volontari delle associazioni che ci supportano; alle aziende agricole e ai privati, che ci hanno permesso anche in questa edizione di proporre ai runner un percorso unico ed esclusivo – è infatti possibile percorrerlo soltanto partecipando alla gara – dando l’opportunità a tutti i partecipanti di conoscere una parte di Chianti meraviglioso, reso ancora più magico dai colori dell’autunno”

Un ringraziamento speciale – ha proseguito – va anche alle aziende che hanno deciso di esserci e che hanno contribuito a far crescere il nostro evento: Diadora, che da 10 anni svolge un ruolo primario, e il negozio il Campione di Prato; il Consorzio del Chianti Classico, che ci permette di utilizzare il logo e ci supporta con il suo vino. Ethic Sport, che da quest’anno è nostro partner per gli integratori; Floky, al servizio dei runner con le sue calze rivoluzionarie e innovative; Coop Unione Amiatina, che ha arricchito con i suoi prodotti i ristori; e Chianti Bycicles, che ci ha fornito le biciclette con cui abbiamo cercato e trovato i nuovi percorsi. E ancora grazie alle associazioni che ci hanno permesso di mettere in sicurezza i tracciati: la Pubblica Assistenza di Castelnuovo Berardenga, il Gruppo Racchetta e l’associazione radioamatori CB Il Palio”.

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