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Tuffi, Andrea Chiarabini e Giovanni Tocci qualificati per l’Olimpiade

Michele Benedetti - Foto profilo ufficiale FB

Andrea Chiarabini e Giovanni Tocci volano all’Olimpiade di Rio 2016. Nella Coppa del mondo cominciata proprio oggi nella città brasiliana, prova decisiva per la qualificazione ai Giochi, i due azzurri hanno chiuso al quinto posto la gara sincro dal trampolino tre metri con una super prestazione nella stessa prova che domani dovranno affrontare Tania Cagnotto e Francesca Dallapè. Davvero bravi i due azzurri, che hanno faticato a ottenere la qualificazione alla finale chiudendo le eliminatorie con il dodicesimo punteggio, ultimo buono per proseguire nella competizione, ma in serata hanno tirato fuori una grande impresa, avvicinando i 400 punti e lasciandosi alle spalle dirette concorrenti come Canada e Stati Uniti.

Dopo un ritardo causato dalla pioggia caduta su Rio de Janeiro e un avvio non entusiasmante, con due tuffi da 48.60 per un deludente undicesimo posto, Chiarabini e Tocci hanno cominciato una rapida e incredibile scalata: 76.26 nel triplo e mezzo avanti carpiato, 71.82 punti nel quadruplo e mezzo avanti e un super 79.80 nel triplo e mezzo rovesciato raggruppato hanno permesso ai due azzurri di superare Giappone, Corea e Canada, dirette concorrenti per un posto all’Olimpiade, e presentarsi al tuffo finale in vantaggio. Andrea e Giovanni hanno chiuso la gara con un 70.38 e un ottimo punteggio totale di 395.46. Pochi secondi dopo è arrivata la qualificazione matematica grazie al 72.42 del Canada, comunque sufficiente ai nordamericani che hanno beffato i statunitensi, esclusi dai Giochi Olimpici. La gara è stata vinta dalla Germania davanti a Cina, Messico e Gran Bretagna (cinesi e britannici avevano già il biglietto per Rio in tasca, tedeschi e messicani lo hanno ottenuto insieme appunto agli azzurri e al Canada). Ma per Andrea e Giovanni questo quinto posto vale come una medaglia olimpica. Domani saranno Tania Cagnotto (già qualificata all’Olimpiade per la prova individuale dai tre metri) e Francesca Dallapè a inseguire il pass per i Giochi: proprio come per la prova maschile, voleranno in Brasile le migliori quattro nazionali al di fuori delle squadre già qualificate, vale a dire Cina, Stati Uniti e Australia.

 

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