[the_ad id=”10725″]
Il Tas di Losanna ha respinto il ricorso presentato dall’Italia contro la decisione dell’ICF di non assegnare la qualifica per Rio 2016 al K2 1000 italiano di Giulio Dressino e Nicola Ripamonti. Il verdetto arriva a nove giorni di distanza dal dibattimento andato in scena a Losanna, lo scorso 14 marzo, di fronte ai giudici della ‘Court of Arbitration for Sport’. “Ci e’ pervenuta oggi la decisione del Tas che ha respinto sia il nostro ricorso che quello della Gran Bretagna – spiega il presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak, Luciano Buonfiglio – purtroppo come accade in questi casi le motivazioni saranno rese note solo successivamente. Siamo davvero amareggiati, perche’ consapevoli che il rifiuto e’ dipeso all’interpretazione e non dall’applicazione di criteri oggettivi. Abbiamo l’animo sereno per aver fatto tutto quello che si poteva fare per tutelare i diritti dei nostri atleti che, consapevoli dell’incertezza del risultato dell’arbitrato, non hanno mai smesso di allenarsi. Sono convinto, poichè li conosco personalmente, che da oggi troveranno ancor più motivazioni per conquistare sul campo di gara quello che e’ un loro sacrosanto diritto: la partecipazione alle Olimpiadi“