Continua la corsa del Settebello nel torneo preolimpico di pallanuoto maschile di Trieste, dopo la certezza ‘matematica’ della qualificazione alla prossima Olimpiade di Rio de Janeiro ottenuta con la vittoria soffertissima contro la Romania per 8-7. Nella semifinale del torneo, l’Italia ha battuto per 6-5 la Spagna, in una gara a più facce.
Il primo tempo si chiude sull’1-0 a favore della Spagna, che ha segnato con Espanol in superiorità numerica al terzo minuto del parziale. Secondo parziale povero di emozioni, che vede però l’Italia pareggiare i conti ed andare in gol dopo ben 13 minuti di gara, grazie alla rete di Giorgetti, in controfuga e servito da Presciutti.
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Dopo la parità a metà gara, su un povero 1-1, la partita si accende: ancora Espanol segna in superiorità numerica e poi Echenique raddoppia il vantaggio e si porta sul 3-1. Arriva la violenta reazione dell’Italia, che porta addirittura a quattro gol consecutivi: gol di Nora in diagonale per il 2-3, che si ripete in apertura di ultimo quarto per il pareggio. Figlioli trasforma la rete del vantaggio sul 4-3 poi Luongo allunga in superiorità numerica sul 5-3. La Spagna ora tenta di rientrare in gara: prima Mallarach porta gli iberici sul 4-5 e poi ripete pareggiando per il 5-5. Un fallo grave ad un minuto dalla fine porta l’Italia in superiorità numerica e con lo stesso schema che ha portato alla vittoria contro la Romania l’Italia segna il gol decisivo con Bodegas a 42 secondi dalla fine: 6-5.