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“Questa volta non ho fatto nessun errore. Se non mi faranno gareggiare a Rio, posso solo garantire che darò il 100% per chiarire che cosa è accaduto con questa provetta”. Alex Schwazer non ha perso la speranza di partecipare all’Olimpiade di Rio 2016, il marciatore italiano vuole andare fino in fondo alla vicenda che lo visto di nuovo positivo, escludendolo al momento dalla kermesse brasiliana.
Le sue parole sono state raccolte da un cronista che lo ha incontrato mentre si allenava. “Lo devo a me e al mio gruppo di lavoro, perche’ ho investito tanto, tantissimo, in questo mio ritiro” ha dichiarato. La sua positività ha gettato nello sconforto il mondo dell’atletica italiana, molti sono i punti ancora oscuri riguardo a questa vicenda, punti che lo stesso Schwarzer vuole chiarire per dimostrare la propria estraneità alla vicenda. Il corridore italiano è convinto di essere stato messo in mezzo, stavolta, si difende, la colpa non è sua.
C’è qualcuno che non vuole Schwazer in pista all’Olimpiade di Rio? L’italiano è convinto di sì, ci sono già state manifestazioni di ostilità nei suo confronti, ammette. “Sì, ci sono state – afferma – sia per non farmi gareggiare, sia prima della gara di Roma, quando hanno detto che sarebbe stato meglio arrivare piazzato”. Ancora ombre sulla vicenda, l’obiettivo del marciatore alto atesino è di chiarire la vicenda il prima possibile, prima che la massima rassegna continentale apra i battenti. Non partecipare sarebbe una delusione troppo grande, ma il tempo stringe. Bisogna far presto, la speranza, soprattutto quella di Schwazer è dura a morire.