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Vincenzo Abbagnale è stato deferito dalla Procura della Nado-Italia per la mancata reperibilità ai controlli antidoping. Il procuratore Tammaro Maiello ha chiesto 16 mesi di squalifica per il canottiere azzurro, figlio dell’ex campione olimpico e oggi presidente della Federazione italiana canottaggio Giuseppe Abbagnale. Il provvedimento è già stato notificato all’atleta, che si è già autosospeso e in caso di squalifica dovrebbe saltare l’Olimpiade di Rio de Janeiro, e anche allo studio legale che lo difende.