Formula 1, da Melbourne le prime dichiarazioni dei piloti

Si sono disputate a Melbourne le prime due sessioni di prove libere. La pioggia, il vento e le condizioni variabili hanno condizionato il lavoro impedendo ai team di raccogliere molti dati utili. Ecco le dichiarazioni dei piloti in attesa della terza manche stanotte e delle qualifiche domani alle 7.00, qualifiche che dovrebbero disputarsi sull’asciutto.Ecco le dichiarazioni dei piloti:

Lewis Hamilton: «Non c’era motivo di scendere in pista e rischiare, è meglio prendersi questi rischi quando c’è la pole o la gara. C’erano tratti umidi e altri no, ma mi sono fatto un’idea e mi sto abituando anche all’assenza di comunicazioni radio. Uscire e danneggiare la macchina era inutile visto che domani è prevista pista asciutta. Se invece dovesse piovere sapremo come comportarci».

Nico Rosberg: «Scendere in pista per primo è stata una mia decisione. L’errore è colpa mia, nulla da dire. Non si dovrebbe fare, ma ormai è andata. Ho spinto troppo sull’acceleratore. Alla fine mi è andata bene che il tracciato non si sia asciugato troppo perché così anche gli altri non hanno imparato qualcosa. Ma mezz’ora prima della sessione, gli ingegneri mi avevano detto che ci sarebbe stato il sole, invece è piovuto. La rivalità tra me e Lewis potrebbe arrivare a un punto di non ritorno che coinvolge non solo noi piloti. È stata una buona idea mescolare meccanici e ingegneri». L’indiscrezione , poi confermata, è stata rivelata dalla Bild.

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Sebastian Vettel: «Abbiamo percorso solo 15 giri, non è stata una giornata persa in generale, ma di certo in ottica gara è stata uno spreco. Molti hanno avuto problemi per il meteo, io non riuscivo a trovare la finestra giusta per controllare tutto. Tutti stavamo aspettando oggi per imparare e capire dove eravamo, e non abbiamo praticamente girato, ci tocca aspettare domani».

Kimi Raikkonen: «Era la prima volta che guidavo la macchina sotto la pioggia ed è andata bene, si è comportata come nei test. Speravo di poter guidare sull’asciutto in modo da trovare l’assetto giusto considerando le nuove modalità di qualifica. Saranno insidiose, ci sarà caos, speriamo di indovinare tutto».

Maurizio Arrivabene: «Le nuove qualifiche saranno un po’ come quando fai la spesa di sabato al supermercato, tutti in fila alla cassa in attesa di uscire. Si formerà una lunga coda in pit-lane per segnare subito il tempone, ma prima di giudicare vediamo cosa succede. Basta con le critiche preventiva. Le parole del presidente Marchionne? Mettere pressione è il suo compito. Io ho le spalle larghe. Per quanto riguarda le libere di oggi nessuno ha imparato granché».

Daniel Ricciardo: «Abbiamo girato poco, ma sono abbastanza contento, la macchina è in una posizione decente. Oggi è stato rispettato quello che si dice di Melbourne: quattro stagioni in un solo giorno. Il tempo non è come nella mia Perth! Penso che domani ci sarà un po’ da fare per tutti. Ho fatto una piccola escursione nella ghiaia questa mattina, ma l’ho fatto perché ho notato che c’erano un sacco di fan alla curva 12 e ho voluto dirgli ciao».

Daniil Kvyat: «Ho preso il massimo dalla giornata. La vettura è andata bene subito “out of the box”, comunque abbiamo messo in tasca dati per le qualifiche di domani e per la domenica. Non ci sono molte indicazioni da oggi, è impossibile prevedere quello che gli altri stavano facendo, per cui non sarebbe saggio tirare delle conclusioni. Dobbiamo essere pazienti».

Nico Hulkenberg: «Oggi è stato molto impegnativo e non abbiamo capito tanto. Le raffiche di vento muovevano parecchio la macchina anche in rettilineo. Questa mattina siamo riusciti a montare le gomme soft, ma la pista era davvero umida e quindi non è stato rappresentativo. Nel pomeriggio abbiamo lavorato con le intermedie, avendo un’idea del comportamento sul bagnato, nel caso tornasse la pioggia domani. Domani è un altro giorno».

Sergio Perez: «È stata una giornata difficile per tutti a causa del tempo che cambiava continuamente: quando sembrava che la pista si asciugasse, tornava a piovere. È stato un po’ frustrante, se domani sarà asciutto, dovremo partire da zero e sarà una giornata intensa. Se piovesse, il lavoro di oggi sulle intermedie si rivelerà davvero utile, invece».

Fernando Alonso: «Siamo soddisfatti, è bello essere qui. È stata una bella sorpresa. Per le qualifiche abbiamo un piano chiaro e strutturato. Sarà indispensabile essere sincronizzati tra le due squadre di pit nei cambi gomme. Ci saranno squadre che commetteranno errori, speriamo di non essere tra queste».

Jenson Button: «La griglia di partenza sarà una grande incognita. Ma soprattutto credo che il radio ban sia complicato da controllare da parte dei commissari, non possono ascoltare ogni comunicazione in ogni momento e con dei codici il divieto è aggirabile. Spero che tutto si svolga in modo corretto».

Max Verstappen: «Il continuo cambiamento delle condizioni atmosferiche e della pista non mi ha permesso di fare molti giri oggi. Stiamo pianificando tutto per domani».