Formula 1

Formula 1, GP di Russia, Kvyat: “Ho sbagliato, ma Vettel andava piano”

Daniil Kvjat - Foto Bruno Silverii

Dopo il fattaccio in Cina, in cui non aveva torto, Daniil Kvyat ha concesso il bis in Russia. Questa volta però ha sbagliato su tutta la linea. Non ha rovinato solo la gara di Vettel, ma anche quella del compagno di squadra Ricciardo che è stato toccato dalla Ferrari impazzita di Vettel.  Kvyat è arrivato 15esimo, Ricciardo 11esimo grazie a una rimonta finale con le gomme morbide, dopo che il team aveva montato le medie (scelta disastrosa) durante la sosta per la sostituzione del musetto danneggiato nel contatto.

Penalità di 10″ in gara e meno 3 punti sulla superlicenza per Kvyat che prova a discolparsi così:Mi dispiace, ma sono cose che possono capitare. Prima mi si sono bloccate le ruote posteriori ae ho tamponato Vettel. Non credo però che lì ci siano stati troppi problemi tecnici, quelli sono arrivati alla curva 3 che di solito si fa in pieno, lui probabilmente pensava di aver problemi e così mi sono ritrovato addosso alla Ferrari senza poter reagire (in effetti dal camera car si vede che il tedesco scala marcia, ndr). Mi sembra che lui abbia freanto bruscamente. Ero dietro di due metri e non ho potuto far niente. Mi dispiace, imparerò da questa situazione. Da fuori sembra che io lo faccia apposta ma ovviamente non è così. Chiarirmi con lui? Non posso portare indietro il tempo, se sarà il caso ci sarà un colloquio fra di noi. Pressione? Non mi sento mentalmente libero“. Forse non è sereno perchè sembra che l’anno prossimo la Red Bull voglia sostituirlo con Verstappen.

Il team principal Chris Horner ha provato a difenderlo: “Le emozioni di Daniil nel gran premio di casa erano molto alte. Ha fatto troppo e troppo presto“.

Daniel Ricciardo non sorrideva affatto quando ha detto:Mettiamola così, mi aspetto delle scuse da Daniil. Le deve a più di una persona. E’ frustrante essere subito fuori alla prima curva, dopo il via ho sentito un colpo forte e Seb venirmi addosso, ma ho capito subito che era stato colpito a sua volta. Ho subito grossi danni e mi sono dovuto fermare così abbiamo provato a montare le medie ma non ha funzionato.  Ho visto dei replay e durante la Safety Car ho anche cercato di capire cosa fosse successo. ho un’idea abbastanza chiara di tutto. Vedrò altri replay, ma per oggi non aggiungo altro se non che voglio almeno le scuse. Daniil si deve dare una calmata? Dipende da lui. Resto fiducioso per le gare in Spagna e a a Monaco”.

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