Nico Rosberg - Foto Bruno Silverii
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Continua a creare allarmismi la situazione che sta attraversando il mondo intero per via dei frequenti attentati delle ultime settimane. Anche in Formula 1, le forze dell’ordine sono seriamente preoccupate in vista del Gran Premio di Germania, domenica ad Hockenheim, dopo la strage di Monaco e l’attentato di Ansbach in cui si è subito pensato al circuito nel Baden Wuerttenberg come ad un luogo a rischio attentati. E, con assoluta discrezione, il livello di allerta nella zona è stato aumentato così come si sono incrementate le misure di sicurezze da adottare: oltre che nell’area più vicina all’autodromo, anche nella stazione ferroviaria, dov’è previsto che arrivi il grosso degli spettatori. L’evento richiamerà almeno centomila persone. Il sito internet della manifestazione annuncia, attraverso una nota, il tutto esaurito ma non pubblica avvisi particolari relativi alla sicurezza. Eppure, il timore di un possibile attentato, anche da parte di un solitario come ad Ansbach, è da tenere in considerazione. “Sorvegliati speciali” saranno gli zaini: il rifugiato siriano che domenica si è fatto esplodere all’entrata di un concerto portava la bomba artigianale proprio all’interno di uno zaino. Massima allerta dunque per non dover piangere altre vittime innocenti.