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La vittoria di Reggio Emilia su Sassari per 86-80 nell’anticipo disputatosi al PalaDozza di Bologna (per via dei lavori in corso al PalaBigi) ha aperto la seconda giornata di campionato di serie A1 che domani all’ora di pranzo raggiungerà il culmine, con la sfida che vedrà in campo Milano e Avellino, di nuovo opposte al Mediolanum Forum di Assago a sole due settimane di distanza dalla finale di Supercoppa. Non erano da meno le premesse di questo anticipo che ha visto impegnate le due squadre che insieme ad Avellino si giocheranno per tutta la stagione il posto come grande antagonista dell’Olimpia, Reggio Emilia era in cerca dei primi punti in campionato dopo l’inattesa sconfitta contro Caserta mentre Sassari cercava la conferma dopo l’ottima vittoria casalinga al debutto contro Varese. La partita è stata spettacolare specialmente nell’ultimo quarto dove l’inerzia della partita è continuamente passata di mano prima dei due errori dalla lunetta di Johnson-Odom che hanno consegnato la vittoria a Reggio Emilia.
Parte forte Sassari, la squadra di coach Pasquini non disdegna la corsa, attacca bene nei primi secondi dell’azione la difesa avversaria che paga la lentezza nei rientri in difesa. L’altro grande fattore permesso il grande avvio della squadra sarda è la fase difensiva specialmente nell’1 vs 1, poco dopo spicca il serbo Savanovic, l’ex Bayern reduce da 7 anni consecutivi di Eurolega si mostra a suo agio sia in difesa che con la palla in mano in fase di post basso. Nella seconda metá di quarto la Grissin Bon trova maggior ordine e fa registrare un parziale di 10-0 con il quale attua il sorpasso, però è Sassari a chiudere il primo quarto sopra di 3 punti grazie ai canestri di Johnson-Odom e Olaseni nel finale.
Nel secondo quarto sono due i grandi protagonisti di Sassari, nella prima metá del quarto dove sono le difese a farla da padrona l’arduo compito spetta all’ex Pesaro Lydeka che alterna le due fasi di gioco con grande facilità prima di commettere un tecnico ai danni di Polonara nell’azione della tripla di Savanovic che ha portato Sassari sul +9. Il finale di quarto invece vede come attore di rilievo Johnson-Odom (14 punti e 4 assist all’intervallo) la guardia americana con 2 triple forzate che mette con una facilità inaudita riesce a tenere lontano una Reggio Emilia che nel finale di quarto aveva iniziato a trovare la via del canestro con maggiore continuità e permette ai suoi di chiudere sul +12 all’intervallo.
Il terzo quarto è un continuo alternarsi di fiammate da entrambe le squadre, la prima è di Reggio che finalmente trova James (reduce da una prima metá di partita deludente) che riesce a scardinare la difesa di Sassari trovando ben 9 punti nel quarto e servendo ad Aradori l’assist del momentaneo -1. Come nel primo quarto non tarda ad arrivare il guizzo di reazione della Dinamo che torna sul +8 con i primi canestri della partita di Lacey e Sacchetti ma non bastano e la Grissin Bon si ritrova nuovamente sul -1 grazie alle giocate del solito James e di Needham, proprio quest’ultimo con un antisportivo permette agli avversari di tornare avanti ma è proprio lui l’artefice dell’aggancio sul 55 pari con 2 canestri consecutivi che ridà entusiasmo agli emiliani che chiudono il quarto avanti di 2 punti.
La partita decolla definitivamente nell’ultimo periodo, inizialmente Sassari resta in vita grazie ai 2 antisportivi commessi da De Nicolao nel giro di tre minuti. Le squadre si alternano alla guida della partita per la maggior parte del quarto, sul 67 pari suona la carica per la squadra di casa Lesic con una tripla ma l’entusiasmo del PalaDozza viene smorzato immediatamente da Johnson-Odom che riporta i suoi sopra di 3 lunghezze con due triple consecutive, il punteggio torna in situazione di parità a tre minuti dalla fine con la tripla di Stefano Gentile, situazione che nonostante i canestri da entrambe le parti sussiste fino ai 23 secondi dalla fine quando Carter sulla pressione di Gentile perde il pallone in maniera superficiale regalando la rimessa a Reggio, coach Pasquini ordina ai suoi di commettere fallo su Polonara (il giocatore con più problemi dalla lunetta in campo in quel momento) che fa 2/2, il possesso successivo vede il fallo non preventivato di Needham su Johnson-Odom che con uno 0/2 nel momento più importante della partita macchia in maniera indelebile la sua prestazione da 24 punti e condanna Sassari alla sconfitta con il punteggio finale di 86-80
GRISSIN BON REGGIO EMILIA 86-80 DINAMO SASSARI (13-16;17-26;29-15;27-23)
REGGIO EMILIA: Aradori 15, Needham 13, Polonara 12, Lesic 9, Della Valle 12, De Nicolao 0, Strautins 0, Cervi 4, Gentile 10, James 11
SASSARI: Johnson-Odom 24, Lacey 6, Davecchi N.E, D’Ercole 0, Sacchetti 5, Lydeka 10, Savanovic 11, Carter 4, Stipcevic 10, Olaseni 10, Ebeling N.E, Monaldi N.E