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Padel, presentato l’Italy Major Premier Padel. Binaghi: “Federtennis dovrà rinnovare marchio includendo il padel”

Presentazione Italy Major Premier Padel

Dopo l’esordio con il Major di Doha, il secondo slam del circuito Premier Padel si disputerà a Roma dal 21 al 29 maggio. Nel Parco del Foro Italico, nel padiglione di We Sport Up, è avvenuta la presentazione ufficiale del torneo. Tra i relatori della conferenza Angelo Binaghi (Presidente Federazione Italiana Tennis), Roberto Gualtieri (Sindaco di Roma), Vito Cozzoli (CEO di Sport e Salute) e Luigi Carraro (Presidente Federazione Internazionale Padel). Abbiamo firmato il contratto meno di un mese fa, abbiamo avuto poco tempo, ma già nel weekend andiamo verso il tutto esaurito del Grandstandspiega Angelo Binaghi -. Partiamo da Roma e partiamo da uno slam. La città culla del padel in Italia meritava questo torneo, che ha attirato sponsor importanti. Ringrazio al FIP ed il presidente Luigi Carraro: avremo il Wimbledon del padel a Roma”. La grande notizia però riguarda il progetto di cambiare il marchio della federtennis, che andrebbe ad inglobare il padel:Nel processo di rinnovo la nostra federazione dovrà dare un segnale importante. Penso che convocherò l’assemblea statutaria entro fine anno, non per cambiare competenze perché il padel già ci compete, ma per cambiare marchio e nome. È evidente che le due discipline come massa critica si equivalgono”.

La soddisfazione è condivisa dal sindaco Roberto Gualtieri: “Per noi è una gioia annunciare questo torneo. Roma è la capitale del padel con più di 700 impianti e questo evento sarà globale, l’attenzione sui biglietti è già importante. Nei prossimi tre mesi la nostra città avrà tantissimi eventi di importanza mondiale”. Ha poi parlato il presidente della FIP Luigi Carraro che si sta godendo il momento di espansione del progetto intrapreso con l’Associazione Internazionale dei Giocatori di Padel e Qatar Sports Investments: La disciplina continua a crescere, la settimana scorsa abbiamo accolto quattordici nuove nazione nella nostra federazione salendo al numero di 65 paesi membri, altri 20 sono in attesa. Il nostro sogno è diventare disciplina olimpica e questo evento sarà un passo importante per riuscirci”.

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