Nuoto sincronizzato

Tokyo 2020, regolamento nuoto sincronizzato: come funziona, tutto quello che c’è da sapere

Nuoto Sincronizzato - Foto Teammarche CC BY-SA 2.0

Sta per terminare il conto alla rovescia per le gare di nuoto sincronizzato alle Olimpiadi di Tokyo 2020: ecco dunque il regolamento, come funziona la competizione e tutto ciò che c’è da sapere. L’Italia parteciperà sia con il duo che con la squadra femminile e sarà dunque impegnata in tutte le gare, in programma tra lunedì 2 e sabato 7 agosto. Le atlete sono pronte a dare spettacolo a ritmo di musica nella vasca da 25 metri e profonda 3 (vietato toccare il fondo per aiutarsi nelle spinte).

CALENDARIO NUOTO ARTISTICO A TOKYO 2020: TV E ORARI

Le routine tecniche possono durare al massimo 2 minuti e 50 secondi e devono includere una serie di cinque elementi prestabiliti. I programmi liberi invece possono durare dai tre ai quattro minuti e non richiedono lo svolgimento di elementi tecnici prestabiliti. Gli esercizi saranno giudicati da tre pannelli, ognuno composto da cinque giudici, che daranno rispettivamente un punteggio relativo all’esecuzione tecnica, uno alla coreografia, l’uso della musica, sincronismo, difficoltà e presentazione, mentre il terzo valuta gli elementi. Nel programma libero invece i tre pannelli di giudici valutano uno esecuzione, sincronismo e difficoltà, il secondo coreografia, interpretazione e presentazione e il terzo la difficoltà.

LA FORMULA – Sia la gara di duo che quella a squadre si articolano in due esibizioni: la prova tecnica e la prova libera, i cui punteggi vengono sommati per delineare la classifica finale. Alla prova a squadre prenderanno parte 10 Nazioni, mentre sono 22 i Paesi qualificati nel duo, dove la classifica del programma tecnico determinerà le 12 finaliste che potranno giocarsi le medaglie nel libero.

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