Foto Pagliaricci / GMT
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Un conto alla rovescia accompagnato dalle immagini dei momenti più importanti di queste Olimpiadi ha aperto la Cerimonia di chiusura dei Giochi di Tokyo 2020. Allo Stadio Olimpico della capitale giapponese ha inizio così l’ultimo atto della manifestazione a cinque cerchi. Entrano le autorità Naruhito e Thomas Bach insieme alla bandiera giapponese, portata sul pennone dai militari locali mentre iniziava a risuonare l’inno.
Ed ecco la sfilata dei portabandiera delle Nazioni partecipanti ad iniziare da Grecia e Giappone, con il due volte medaglia d’oro Marcell Jacobs a rappresentare gli atleti azzurri; i portabandiera, accompagnati dalla Marcia Olimpica, sono andati a formare un cerchio al centro dello Stadio in attesa dell’entrata del resto degli atleti. Tra saluti e foto ha inizio lo spettacolo, con il gruppo di fiati, il Tokyo Ska Paradise, che ha accompagnato l’ingresso allo stadio di alcuni figuranti.
LA SFILATA DEI PORTABANDIERA CON JACOBS
Musica di ottima qualità ed esibizioni molto piacevoli con acrobazie e balli. Si continua con un omaggio molto bello a Parigi 2024, sede dei prossimi Giochi Olimpici, con la cantante Kyu Sakamoto che intona un pezzo della tradizione francese e il Tokyo Ska Paradise che propone una versione ska dell’inno alla gioia, la parte finale della Nona Sinfonia di Ludwig Van Beethoven, inno anche della Comunità Europea.
Inno della Grecia, paese inventore delle Olimpiadi, e premiazione dei campioni delle maratone di questa mattina. Tra i protagonisti di questa cerimonia i quattro atleti neoeletti nella Commissione del Cio tra cui l’azzurra Federica Pellegrini, i quali hanno premiato una delegazione dei volontari come riconoscimento per il lavoro svolto in queste due settimane.
PRESENTAZIONE PELLEGRINI NUOVO MEMBRO CIO
Si torna a parlare di Parigi, con il momento del passaggio di consegne tra i due sindaci, quello di Tokyo Yuriko Koike e quello della capitale francese Anne Hidalgo. La cantante Okamoto Tomotaka interpreta l’Inno Olimpico, la bandiera del Cio scende dal pennone e viene idealmente consegnata a Parigi e la NHK Orchestra esegue l’inno francese, la Marsigliese. Ci si trasferisce in Francia, dove ai piedi della Tour Eiffel, al Champ de Mars, la popolazione segue la cerimonia in compagnia di alcuni atleti olimpici. Un bellissimo video dei posti più importanti di Parigi viene precede il ringraziamento di Tony Estanguet, il Presidente del Comitato Organizzatore di Parigi 2024.
Ci si avvicina alla conclusione, con i commoventi interventi del presidente del comitato olimpico locale Seiko Hashimoto e del Presidente del Cio Thomas Bach, il quale dichiara ufficialmente chiusi i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Si spegne il fuoco del braciere olimpico, prossimo appuntamento a Parigi 2024.
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