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Nuoto, Europei Glasgow 2018: Simona Quadarella regina degli 800, è oro con record italiano

Simona Quadarella
Simona Quadarella - Foto Sportface

Simona Quadarella è medaglia d’oro. L’azzurra si regala una finale degli 800 stile libero da sogno e mette in fila tutte le sue avversarie trionfando agli Europei di Glasgow con il tempo di 8:16:35 che è anche il nuovo record italiano, dietro di lei chiude l’ungherese Ajna Kesely mentre sul gradino più basso del podio ci finisce la russa Egorova. Bronzo nei 100 farfalla con una grande Elena Di Liddo, invece nei 100 rana clamorosa prova di Adam Peaty che timbra 57 netto e fa segnare il nuovo record del mondo, Scozzoli quinto.

800 D’ORO – Sino ai 200 metri l’azzurra sta alle spalle della tedesca Sarah Koehler che in corsia numero cinque impone un ritmo importante, ma alla virata dei 200 cambia la musica: Simona aumenta le bracciate e comincia a volare sull’acqua. La Koehler ai 300 comincia a tentennare, mentre a risalire è l’ungherese Ajna Kesely, ma c’è un ritmo indemoniato e lo mette in scena una Quadarella semplicemente imprendibile per tutte le altre. Un dominio, un assolo che testimonia ancora una volta che il presente ed il futuro sono tutte dalla parte della diciannovenne azzurra. Che vince gli 800 e adesso sogna di diventare l’emblema di questi campionati Europei.

PEATY NELLA STORIA – Signore e signori Adam Peaty. I 100 rana testimoniano ancora una volta chi comanda, il britannico fa segnare 57 netti: è il nuovo record del mondo. Fabio Scozzoli ai 50 è terzo poi perde nel finale e chiude quinto con 59.51.

DI LIDDO BRONZO – 57.58, quattro sono i centesimi che separano Elena Di Liddo da Ilaria Bianchi. E quei quattro centesimi vogliono dire bronzo per Elena che si arrende solamente alle big di questa specialità: la svedese Sarah Sjostrom e la russa Chimrova.

MIRESSI VOLA – Nelle semifinali dei 100 metri stile libero Alessandro Miressi conferma di essere in una forma devastante e fa segnare il miglior tempo, primato personale, di 48.11. In finale con il brivido Luca Dotto che chiude settimo a 48.66.

STAFFETTA QUINTA – Nel nuovo format 4X200 stile libero misto l’Italia non va oltre il quinto posto. La squadra azzurra formata da Filippo Megli, Alessio Proietti Colonna, Federica Pellegrini e Margherita Panzieri fa segnare il tempo di 7:32.37 a quasi tre secondi dal terzo posto occupato dalla Gran Bretagna. Vince la Germania.

LE ALTRE GAREArianna Castiglioni e Martina Carraro si qualificano per la finale dei 100 metri rana femminili. Le due azzurre ci arrivano in maniera diversa visto che ha siglato il terzo tempo, 1:06.91, e domani potrà giocarsi qualcosa di importante. La Carraro in qualche modo riesce ad arrivare in finale con l’ultimo tempo con un tempo non esaltante, 1:07.61. Niente da fare per Federico Burdisso (1:57.10) e Filippo Berlincioni (1:57.99) che nei 200 farfalla non riescono a centrare la finale in virtù del nono e del tredicesimo crono. Grandissima gara di Carlotta Zofkova nei 50 dorso, l’azzurra ferma il tempo a 27.94 facendo segnare il record italiano precedentemente fatto segnare da Silvia Scalia e volando in finale.

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