Royal Arena Copenaghen - Foto Sportface
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Seconda giornata di gare agli Europei di Copenhagen 2017. Anche questa mattina gli atleti sono scesi in vasca per le batterie di qualificazione alle semifinali e finali che si terranno nel pomeriggio. Gregorio Paltrinieri chiude in terza posizione nei 1500 stile libero e si qualifica per la finale. Federica Pellegrini si qualifica con una prestazione non eccelsa ma che le consegna comunque la semifinale nei 100 stile libero.
200 STILE UOMINI – I primi a scendere in vasca questa mattina sono stati gli azzurri Miressi, Lombini e Megli che hanno chiuso le loro batterie rispettivamente in 1’44”92, 1’44”64 e 1’45”38. Proprio Lombini riesce a conquistare con il suo crono un posto in finale ai danni del proprio connazionale Miressi che chiude al nono posto. Sedicesimo invece Miressi. Qualificati anche: Rapsys, Scott, Sloan, Krasnykh, Zirk, Stolk, Dovgalyuk.
50 FARFALLA DONNE – Semifinale conquistata anche dalle azzurre Elena di Liddo e Ilaria Bianchi nei 50 farfalla. Entrambe le italiane sono scese in vasca nella quarta batteria e hanno chiuso al quarto (Di Liddo 26”08) e al quinto (Bianchi 26”20) posto. Benissimo la Beckmann che chiude in 25”32 superando anche la Sjostroem, miglior tempo per Kromowidjojo (25”31). Semifinale anche per De Waard, Urbanczyk, Wattel, Junevik, Buys, Ericsen, Henique, Jallow, Schmidtke, Shkurdai e Bordas.
200 RANA UOMINI – Obiettivo finale fallito invece per Pizzini e Martinenghi, il primo chiude la sua batteria al sesto posto in 2’08”56 mentre il secondo, nonostante il record personale, non riesce ad entrare negli otto con il suo crono di 2’07”64. Prigoda, Kamminga, Koch, Dorinov, Persson, Horvath, Allikvee, Schwingenschloegl i finalisti.
100 STILE DONNE – Nei 100 stile è il turno della Pellegrini che conquista la semifinale in 53”61, non un tempo strepitoso per l’azzurra che però centra l’obiettivo. Qualificata anche Erika Ferraioli (53”53). Entra in semifinale con il primo crono Bonnet (52”19) insieme a Sjostroem, Heemsker, Blume, Wattel, Kromowidjojo, Hansson, Nasretdinova, Kameneva, Munoz del Campo, Ugolkova, Gantriis, Koschischek e Klancar.
100 DORSO UOMINI – Quattro invece gli italiani impegnati nella categoria 100 dorso. Ottima gara condotta da Sabbioni che entra in semifinale con il secondo crono (50”43), con il sedicesimo tempo (51”75) Mora. Niente da fare invece per gli altri due azzurri Bonacchi e Ceccon che rimangono fuori. Gli altri semifinalisti saranno: Kolesnikov, Stokowski, Diener, Christou, Franta, Shabasov, Glinta, Toumarkin, Lie, Kawecki, Ungur, Lopes, Sankovich, e Gamburg.
100 MISTI DONNE – Grandissima Ilaria Cusinato che una grande prestazione conquista la semifinale nei 100 misti donne avvicinando anche il suo record personale chiudendo in 1’00”70. Giganteggia Katinka Hosszu che nuota in 56”75 ad un soffio dal record del mondo. Qualificate anche: Sjostroem, Laukkanen, Ivri, Bjoernsen, Steenbergen, Verraszto, Kreundl, Horska, Pintar, Listopadova, Erichsen, Kuras, Van Roon e Ugolkova.
400 MISTI UOMINI – Finale raggiunta, non senza fatica, anche da Federico Turrini nei 440 misti. L’azzurro chiude la sua batteria in 4’09”07 e si qualifica con il settimo tempo. Primo crono invece per Bernerk (4’05”75). Bernek, Heintz, Gyurta, Sanchez Torrens, Heidtmann, Pons Ramon, e Vital gli altri finalisti.
4X50 MISTA UOMINI – Staffetta azzurra ancora in finale, gli azzurri chiudono al secondo posto la loro batteria in 1’40”23 alle spalle dell’Olanda. A sorpresa rimane fuori la staffetta russa, si qualificano invece: : Francia, Polonia, Finlandia, Olanda, Bielorussia, Germania, Danimarca e Italia.
1500 STILE LIBERO UOMINI – A chiudere le batterie di qualificazione della mattinata sono scesi in vasca anche gli ultimi due azzurri Paltrinieri e Acerenza, entrambi nella terza batteria. A dominare è Romanchuk che segna il miglior tempo in 14’30”30, Paltrinieri chiude in terza posizione (14’34”81) e si qualifica per la finale. Non basta invece un buon crono ad Acerenza (14’47”21) che rimane fuori. Qualificati invece: Joly, Christiansen, Johansson, Micka, Ipsen, e Wellbrock.