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Terzultimo giorno di batterie ai Mondiali di Budapest 2017. Il primo a scendere in vasca è Luca Dotto che chiude in terza posizione la sua batteria dei 50 stile libero in 21”98 e mette in cassaforte la semifinale dove entra con l’ottavo crono. Silvia Di Pietro nei 50 farfalla termina la sua batteria in quarta posizione in 26”24 dietro a Kromowidjojo (25″74), Buys (25″82) e Beckmann (25″88). L’azzurra riesce ad agguantare la semifinale con il quindicesimo tempo. Qualificate anche: Sjostroem, Worrell, Ikee, Schmidtke, Osman, Gastaldello, Henique, Oleksiak, Barratt, Urbanczyk, De Waard e Lu.
Nei 100 farfalla è il turno di Piero Codia, ottima batteria per lui che arriva secondo dietro a Dressel e in 51”09 batte anche il primato italiano ed entra in semifinale con il secondo crono assoluto. Nell’ultima batteria in acqua anche Giacomo Carini che chiude in nona posizione in 53”13 e non riesce ad accedere alle semifinali del pomeriggio. Margherita Panziera nei 200 dorso nuota in 2’09”43, bella gara per lei che cede solo negli ultimi venticinque metri, vince la Hosszu. La Panziera batte il suo record personale e accede con il nono crono alle semifinali del pomeriggio. Scende in vasca anche l’Italia della staffetta nei 4×200 stile che chiude in 7’09”53 dietro alla Gran Bretagna e all’Australia. Russia, Olanda, Giappone, Stati Uniti che si qualificano per soli due secondi, e Polonia sono le altre nazioni qualificate per la finale.
Chiude la mattinata Simona Quadarella negli 800 stile, ottima gara dell’azzurra che chiude in seconda posizione dietro la statunitense Smith in 8’27”60, e davanti alla Kapas (8’28″93). Il suo crono le permette di entrare in finale. Benissimo anche la Ledecky che chiude in 8’20”24. Quadarella in semifinale con il quinto crono.