Nuoto

Federica Pellegrini: “Portabandiera a Rio? Mi piacerebbe”

Federica Pellegrini - Shanghai 2011

Federica Pellegrini sugli scudi, brilla la nuotatrice nella prima giornata della VI edizione del Trofeo Città di Milano e confessa: “Portabandiera a Rio 2016? Mi piacerebbe ma non decido io”. Così la campionessa olimpica, che oggi ha vinto nei 200 metri stile libero scendendo sotto l’1’56”, non nasconde l’ambizione di rappresentare l’Italia come alfiere azzurro nella cerimonia inaugurale dei prossimi Giochi Olimpici in Brasile in scena ad agosto. Portabandiera e assoluta protagonista, la Pellegrini è in forma e non vede l’ora di dimostrarlo a Rio de Janeiro: “Voglio andare lì a giocarmela, la voglia c’è ma per farlo devo portare allo stremo il fisico ogni volta che entro in acqua o vado in palestra. Voglio andare in Brasile e sentirmi pronta per giocarmela”. Poi continua sulla performance nel Trofeo di Milano che quest’oggi l’ha vista trionfare nella specialità e andare oltre i suoi limiti: “L’obiettivo era andare sotto l’1’57, sono andata oltre le aspettative. Sarà un’Olimpiade molto combattuta nei 200 metri stile libero. Credo che sarà una gara veloce e per essere competitiva devo limare ovunque possibile.”

La giornata di oggi ha visto protagonisti anche Gregorio Paltrinieri primo a un soffio (14’40’’61) da un nuovo primato europeo (14’39″67) nei 1500 metri stile libero e Gabriele Detti secondo, nella stessa specialità, in un crescendo di forma che gli vale il primato personale (14’48″86). Bene anche Alice Mizzau seconda, sempre nei 200, con una buona tenuta sotto i 2 minuti (1’59″57). I nuotatori italiani mostrano dunque un ottimo stato di forma degli atleti azzurri a pochi mesi da Rio 2016. Soprattutto perché finora gli allenamenti – tra Stati Uniti e Messico – sono stati intensi e i carichi di lavoro pesanti.

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