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Nuoto artistico, Europei Roma 2022: Italia d’argento nel libero combinato, oro all’Ucraina

Italia, nuoto sincronizzato Mondiali Budapest 2022 - Foto Andrea Masini/DBM

L’Italia è d’argento nel nuoto artistico, dove arriva il secondo gradino del podio dopo una splendida esibizione per le azzurre del libero combinato. Cavanna, Cerruti, Di Camillo, Ferro, Galli, Iacoacci, Murru, Piccoli, Sala e Zunino si arrendono soltanto alla fortissima Ucraina, che dovrà ringraziare anche il Bel Paese per averle ospitate negli ultimi mesi dopo lo scoppio della guerra. Il punteggio della nostra nazionale, spinta dal pubblico del Foro Italico, è uno strepitoso 92.6667 (27.7000, 37.0667, 27.9000), facciamo meglio rispetto ai Mondiali dove arrivò un bronzo iridato.

Bellissima l’esibizione delle azzurre: di grande impatto la parte di gambe, superlativa nel complesso la prestazione, impeccabile l’esecuzione e ottima la parte acrobatica, con tanto dinamismo e controllo dei movimenti. Spinte ben eseguite, nessun errore nonostante il grande coefficiente di difficoltà, dunque in tutto e per tutto meglio rispetto a quanto visto a Budapest. Al primo posto, come detto, le ucraine con il punteggio monstre di 95.2000, mentre sul terzo gradino del podio si piazza un’ottima Grecia con il suo 89.400. Completano il sestetto della finale la Gran Bretagna in quarta posizione e poi Israele e Ungheria fanalino di coda con meno di ottanta.

“Voglio ringraziare e salutare le mie compagne. Sono tre anni che lotto con un problema all’anca. Ho tirato avanti finché ho potuto. Adesso però è il momento di smettere e di lasciare spazio a qualcuna più giovane di me. Un grazie alle mie allenatrici, allo staff, alle mie società e alla Federazione Italiana Nuoti per questi anni bellissimi e per questo Europeo di Roma che conserverò nel cuore tra i ricordi più belli“. Lo ha rivelato l’azzurra Federica Sala. Costanza Ferro ringrazia il pubblico di Roma. “Ci sta venendo tutto facile, ormai siamo rilassate e convinte delle nostre potenzialità. In acqua sentivamo l’entusiasmo del pubblico e questo ci hai dato come sempre una spinta in piu”. Prosegue Enrica Piccoli che volteggia nell’aria ad ogni routine. “Le acrobazie e i salti non mi spaventano perchè le mie compagne sono bravissime e mi danno tanta sicurezza. Giorgio è un trascinatore e per me un aiuto a fare sempre meglio. Sono contentissima per lui: si merita tutti questi successi; e poi vuol sempre migliorare”. Conclude il capitano Gemma Galli che ha una dedica particolare. “Dedichiamo la medaglia di oggi a Federica Sala e non potrebbe essere altrimenti. Ci dispiace tantissimo che sia costretta a smettere: in questi mesi è stata caparbia e ha voluto esserci a tutti i costi. Sono orgogliosa di essere il capitano di questa squadra. Quello che mi auguro è che i nostri successi possano spingere tanti giovani ad appassionarsi e praticare questo sport”.

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