Nuoto Paralimpico

Nuoto paralimpico, Mondiali Londra 2019: l’Italia conquista sei medaglie nella terza giornata

Federico Morlacchi e Simone Barlaam - Foto Bizzi/FINP
Federico Morlacchi e Simone Barlaam - Foto Bizzi/FINP

L’Italia resta ancora in testa al medagliere dei Mondiali di nuoto paralimpico in corso a Londra, in Inghilterra. Nella terza giornata gli azzurri hanno conquistato altre sei medaglie (tre ori, un argento e due bronzi): in totale sono già 23 i podi quando mancano ancora quattro giorni alla conclusione della rassegna iridata. “Se puoi sognarlo, puoi farlo”: questo il motto dell’azzurra Angela Procida (Nuotatori Campani), debuttante a questi Campionati del Mondo qui all’Aquatics Centre di Londra, che ha aperto le finali della terza giornata con un’emozionante medaglia di bronzo nella gara dei 100 dorso S2: il crono di 2’42”71 le è valso anche il primato italiano. “Questo è il mio primo Mondiale, so bene che non è una cosa da tutti giorni, è solo l’inizio del lungo lavoro che avrò da fare. Ho dato tutta me stessa in gara: dietro a questo risultato ci sono allenamenti e sacrifici. Voglio dedicare il bronzo alla mia mamma, perchè è solo grazie a lei se oggi sono qui. Salire sul podio con la medaglia al collo è stata la cosa più emozionante della mia vita”.

Doppio oro per l’Italia nei 100 metri farfalla, categoria S9, per Simone Barlaam e Federico Morlacchi ai Mondiali di Londra. Con lo stesso tempo. I due campioni azzurri hanno toccato nello stesso identico istante la piastra, facendo fermare il cronometro a 1’00″36. E tutti gli altri dietro con lo stadio Olimpico di Londra in piedi a celebrare i due fratellini del nuoto tricolore. La regina Arjola Trimi (Polha Varese), dopo l’oro nella finale dei 100 stile libero, torna a conquistare il podio dell’ Aquatics Centre di Londra, stavolta indossando una preziosa medaglia di bronzo nei 150 misti SM4 (3’02″12). “Onore al merito, la Smith è stata bravissima, ma io sono felice lo stesso per esser ritornata a nuotare questa lunghezza che non è proprio la mia preferita, però mi fa divertire”. Quindi oro all’americana Smith (2’56″49) e argento invece all’ucraina Verbova (3’00″85).

La serata tricolore all’Aquatics Centre di Londra, casa di questi strabilianti Campionati del Mondo, è proseguita con la fantastica vittoria di Carlotta Gilli. La diciottenne atleta della Rari Nantes Torino e del Gruppo Sportivo Fiamme ha conquistato l’oro nella finale dei 100 stile libero S13 (58”79). Infine, in chiusura, la staffetta 4×50 stile libero azzurra composta da Arjola Trimi, Francesco Bocciardo, Arianna Talamona ed Antonio Fantin, ha vinto l’argento con il record europeo nuotando in 2’22″40.

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