L’Italia di Gianlorenzo Blengini batte il Brasile nel secondo match della pool del primo weekend della Volleyball Nations League maschile 2018 in scena a Kraljevo in Serbia. Gli azzurri si impongono con il risultato di 3-2 (18-25, 25-19, 25-20, 24-26, 15-8) e dopo la vittoria in 4 con la Germania arriva anche quella contro la squadra che detiene il titolo olimpico conquistato a Rio de Janeiro 2016.
LA CRONACA – Dopo un inizio equilibrato tra le due squadre il Brasile trova il primo allungo sull’8-5 che permette ai sudamericani di andare avanti di 3 punti al primo time out tecnico del match. L’Italia torna a contatto sull’8-9 grazie a due punti consecutivi di Anzani ma il Brasile allunga ancora portandosi a +5 sul 20-15. La precisione paga per la squadra brasiliana che chiude con il punteggio di 25-18 il primo parziale.
La reazione degli azzurri arriva nel secondo parziale fin dai primi punti visto che il primo break arriva grazie ad un muro di Cester sul 3-1. Ottima la distribuzione di Giannelli in questo parziale che riesce a servire al meglio i propri compagni sia in banda che in centro ma a farla da padrone sono il maggior livello delle battute, con due ace uno del regista ed uno di Juantorena, e dei muri che permettono all’Italia di portarsi avanti 15-7.
In controllo i ragazzi di Blengini nonostante il Brasile nel finale di parziale sia riuscito ad accorciare il distacco ma con l’Italia brava a chiudere i cambi palla che sono stati davvero perfetti in questo set e che hanno permesso agli azzurri di chiudere velocemente anche grazie alla ricezione che ha funzionato meglio rispetto al primo parziale. Gli azzurri pareggiano il conto dei set conquistando il secondo parziale per 25-19.
Nel terzo set parte meglio il Brasile che al time out tecnico è avanti di 4 punti sull’8-4 ma gli azzurri sono bravi a rimanere concentrati ed ad accorciare sull’8-7 che costringe i sudamericani a chiamare il time out. A farla da padrone in questo parziale sono stati gli ace al servizio con Zaytsev che ne piazza due importanti dopo un errore di Mauricio per il +3 Italia (13-10).
Il Brasile prova a tornare a contatto sul 18-16 ma prima una diagonale stretta di Zaytsev e poi tre ace consecutivi di Gabriele Nelli, entrato apposta per il servizio, permettono all’Italia di dare la spallata decisiva al parziale che terzo set che vince per 25-20 al secondo set point su un attacco di Zaytsev.
Ottima prova dell’Italia che tiene nel quarto set e nonostante il sorpasso, di una sola lunghezza da parte del Brasile, continua a giocare la sua pallavolo e mette a segno un mini allungo sul 13-11 grazie all’ace di Randazzo. I sudamericani tornano sotto ma ci pensa Anzani, con due muri, a ricreare il divario di 3 punti al secondo time out tecnico 16-13.
L’orgoglio del Brasile permette a Bruno e compagni di tornare ad una sola lunghezza sul 17-16 ma dopo il time out di Blengini arrivano un mani e out di Juantorena, un muro ed un colpo di Zaytsev a creare un parzialino di 3-0 che porta gli azzurri sul 20-16.
Il Brasile però torna di nuovo a contatto e dopo la parità sul 22-22 arrivano due punti consecutivi di Felipe che consegnano il primo set point alla squadra sudamericana che però non sfrutta le occasioni, riuscendo però a conquistare il parziale ai vantaggi per 26-24 con il muro di Wallace su Juantorena e con le squadre che si giocano la vittoria del match al tie break.
Gli azzurri si aggiudicano il match grazie al 15-8 del quinto set che è arrivato grazie all’allungo con l’attacco di Zaytsev e ai due ace di Giannelli che hanno portato l’Italia avanti di 5 punti al cambio campo (8-3). Il tocco di seconda del regista azzurro chiude i conti dopo che l’ace di Randazzo aveva consegnato il primo match point.
LE STATISTICHE – Sono 14 i punti conquistati dall’Italia al servizio contro i 7 dei sudamericani con Ivan Zaytsev che ne piazza due che contribuiscono ai suoi 32 punti finali al termine di una grandissima prestazione. Il numero 9 azzurro chiude anche 4 muri, migliore in questo fondamentale davanti a Simone Giannelli (3). Il regista azzurro arriva a quota 8 punti con quello che consegna la vittoria.
Osmany Juantorena raggiunge quota 17 punti con 2 muri e 2 ace e un’ottima prova arriva anche per l’altro schiacciatore, Luigi Randazzo che chiude con 13 punti. Per il Brasile il migliore è stato Mauricio che si ferma, però, a quota 14 punti con Evandro Guerra che non va oltre ai 13 punti.
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