L’Italia perde contro il Brasile nell’undicesima e ultima giornata della World Cup 2019: gli uomini di Blengini terminano la spedizione mondiale al settimo posto dopo aver totalizzato cinque vittorie e sei sconfitte. I sudamericani, invece, fanno en plein vincendo tutte e undici le dispute: la partita di oggi non fa eccezione, terminata col punteggio di 20-25 22-25 15-25. Gli azzurri sono nettamente andati sotto nei primi set e nel terzo, come il punteggio potrebbe non far pensare, avevano preso il largo con ben cinque punti di vantaggio: in seguito tuttavia si è scatenato l’uragano brasiliano che, con la complicità della ricezione azzurra, ha chiuso i conti senza dover sudare un ulteriore set. La Coppa del Mondo pone fine alla controversa estate azzurra, dove l’unica notizia veramente buona è la qualificazione alle Olimpiadi.
CRONACA – Nel primo set i brasiliani cercano subito di marcare il territorio ponendo tra loro e l’Italia tre punti di distacco. A metà set un diagonale di Nelli e un muro di Lavia accorciano le distanze (13-14) prima che arrivi il pareggio grazie a un’invasione brasiliana e un altro tocco vincente di Lavia (15-15). Trovato il pareggio tuttavia gli azzurri iniziano a perdere smalto e beccano un altro parziale causato da due errori al servizio e da un pallonetto vincente del Brasile (15-18). Sul 19-22 Douglas va a segno con la pipe e Nelli attacca fuori da zona 4 (19-24), consegnando di fatto il set ai sudamericani.
All’interno del secondo set è pesante un altro parziale subito dall’Italia in seguito al 6-6 iniziale: muro di Isac, diagonale da zona 4 di Mauricio e poi due errori da parte di Pesaresi e Nelli (6-10). Gli azzurri riescono a riagguantare il set sul 16-16 ma, come spesso accaduto in questa partita, un parziale italiano corrisponde a un controparziale brasiliano: si arriva sul 16-19 e nonostante un errore al servizio brasiliano e l’ace di Nelli (20-21) l’Italia cede al primo di due set points concessi.
Nell’ultimo set gli azzurri mettono in essere un tremendo parziale a partire dal 4-4: si arriva al 11-6 soprattutto grazie a 3 punti di Cavuto. In realtà è l’inizio della fine per l’Italia, dato che arriva un parziale di 0-9: non si trovano contromisure al servizio di Isac, il quale mette a segno addirittura quattro aces. Inizia poi il campionario di disastri degli azzurri in ricezione che portano i brasiliani su un solido vantaggio otto punti: diventano nove al match point e salgono a dieci a match point convertito. Un terzo set da dimenticare: una partita giocata dagli azzurri col complesso d’inferiorità.
