Olimpiadi Tokyo 2020

Volley Tokyo 2020, Sylla: “Non do importanza al colore della pelle”

Miriam Sylla Italia
Miriam Sylla - Italia volley femminile - Foto Fipav

“Per me essere di colore non fa differenza, sono nata in Italia, ho vissuto lì, sono andata a scuola lì e quindi non do importanza al fatto di essere di ‘nera’ o ‘bianca’. Il razzismo? Le persone stupide vivono ovunque, quindi questi episodi capitano in Italia, in Francia, ma anche in Giappone. Si può essere discriminatori in tanti sensi, anche se uno è omosessuale per esempio”. Parla così Miriam Sylla del delicato argomento legato al razzismo. La schiacciatrice dell’Imoco, ora impegnata con l’Italia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, è nata a Palermo l’8 gennaio del 1995.

Sulla sconfitta contro gli Stati Uniti invece: “Non è bastato ma ci è mancato veramente poco – prosegue a caldo -. Ora pensiamo alla prossima sfida arrivando in campo il più forti possibile, evitando gli errori delle ultime partite. Si cercano soluzioni, quando sei lì devi giocartela al 100%. Facendo errori non si perde fiducia, perché ci diamo una mano a vicenda”. 

SportFace