Volley Nazionali

Volley femminile, Mondiale 2018: la formula e il regolamento della competizione

Nazionale volley italiana femminile - foto Fipav

Sono state svelate la formula e il regolamento del Mondiale di volley femminile, che si disputerà in Giappone dal 29 settembre al 20 ottobre 2018. La competizione prevede un format a tre fasi al termine delle quali si conosceranno le quattro squadre semifinaliste della competizione. Il numero delle partecipanti – tra cui è presente anche l’Italia, vincitrice a giugno del proprio girone di qualificazione – sarà di ventiquattro squadre.

LA PRIMA FASE – Si comincerà sabato 29 settembre con la prima fase a gironi che vedrà le squadre divise in quattro gruppi da sei. Le prime quattro squadre di ogni pool (A, B, C, D) avanzeranno alla fase successiva. Si passerà da ventiquattro a sedici squadre.

Le partite in questa fase si disputeranno in quattro località differenti: Yokohama (pool A), Sapporo (pool B), Kobe (pool C) e Hamamatsu (pool D).

Ecco la composizione dei quattro gruppi della prima fase (consulta il caledario completo delle partite):

POOL A (a Yokohama): Messico, Camerun, Germania, Olanda, Argentina, Giappone

POOL B (a Sapporo): Italia, Cina, Bulgaria, Turchia, Canada, Cuba

POOL C (a Kobe): USA, Azerbaijan, Russia, Trinidad & Tobago, Korea del Sud, Thailandia

POOL D (a Hamamatsu): Brasile, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Serbia, Kazakistan, Kenya

Regolamento Mondiali volley 2018: come si arriva alla seconda fase

La seconda fase a gironi vedrà formarsi due raggruppamenti da otto formazioni ciascuno, di cui solo sei (le migliori tre di ogni girone) potranno proseguire il loro cammino. Le prima quattro della pool A verranno accoppiate con le prima quattro della pool D, mentre le prime quattro della pool B verranno accoppiate con le prima quattro della pool C.

Ogni nazione porterà con sé i punti accumulati durante la prima fase e affronterà quattro partite (contro le quattro squadre appartenenti alla pool differente rispetto a quella di primo turno, ndr).

Ecco come si comporranno i due gironi della seconda fase:

POOL E (a Nagoya): Prima gruppo A, Seconda gruppo A, Terza gruppo A, Quarta gruppo A, Prima gruppo D, Seconda Gruppo D, Terza gruppo D, Quarta gruppo D

POOL F (a Osaka): Prima gruppo B, Seconda gruppo B, Terza gruppo B, Quarta gruppo B, Prima gruppo C, Seconda gruppo C, Terza gruppo C, Quarta gruppo C

Regolamento Mondiali volley 2018: come si arriva alle Final Six (terza fase)

Si arriva così alla terza ed ultima fase a gironi, che prevede due raggruppamenti da tre squadre con le due migliori per gruppo che andranno alle semifinali. Le ultime due classificate, invece, giocheranno la finalina per il quinto posto a Yokohama venerdì 19 ottobre.

Ecco come si comporranno i due gironi della terza fase (la composizione avverrà tramite sorteggio):

POOL G (a Nagoya): Prima Pool E/Prima Pool F, Seconda Pool E/Prima Pool F, Terza Pool E/Terza Pool F
POOL H (a Nagoya): Prima Pool E/Prima Pool F, Seconda Pool E/Prima Pool F, Terza Pool E/Terza Pool F

Regolamento Mondiali volley 2018: come si arriva in semifinale

Al termine delle Final Six rimarranno soltanto quattro squadre, le semifinaliste. Gli accoppiamenti saranno incrociati: prima della Pool G contro seconda della Pool H e prima della Pool H contro seconda della Pool G.

Le partite si disputeranno tutte a Yokohama, compresa la finale per il quinto posto, nella giornata di venerdì 19 ottobre.

Ecco come saranno composte le semifinali:

Semifinale 1: Prima Pool G vs Seconda Pool H
Semifinale 2: Prima Pool H vs Seconda Pool G
Finale quinto posto: Terza Pool H vs Terza Pool G

 

SportFace