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Le pagelle delle qualifiche del GP di Austria 2021 di MotoGP. Spettacolo al Red Bull Ring di Spielberg, dove Jorge Martin dimostra di trovarsi perfettamente a suo agio. Lo spagnolo della Ducati Pramac conquista la seconda pole consecutiva, e lo fa stracciando il record della pista fatto segnare settimana scorsa dal suo compagno di Scuderia Johann Zarco: Martin ha fermato il cronometro in 1:22.643, migliorando il tempo già stratosferico di Fabio Quartararo, secondo a +0.034. Dopo questi due autentici alieni, da sottolineare la splendida prova di Pecco Bagnaia con Ducati. Di seguito, i nostri voti ai piloti dopo la sessione.
GRIGLIA DI PARTENZA GP AUSTRIA 2021
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PAGELLE QUALIFICHE GP AUSTRIA 2021
JORGE MARTIN e FABIO QUARTARARO, 10 e lode: voto e valutazione congiunti per questi due giovanissimi campioni, che hanno dato vita ad un autentico spettacolo. Il rammarico più grande è non aver potuto vedere lo spagnolo della Pramac al meglio dopo il brutto infortunio nel weekend di Portimao lo scorso aprile. Martin ha dimostrato di trovarsi a suo agio in sella alla moto italiana, riuscendo a sfruttarla al massimo in una pista congeniale alle sue caratteristiche. Da canto suo, onore al francese della Yamaha, che è attaccatissimo in una pista in cui storicamente la Scuderia giapponese fa un po’ di fatica.
PECCO BAGNAIA, voto 9: il primo dei terrestri. Il ducatista chiude il primo assalto al tempo fuori classifica per aver ecceduto i limiti della pista. Al ritorno sul tracciato, si porta subito nelle prime posizioni, trovando poi la costanza per chiudere la prima fila.
JOHANN ZARCO, voto 7: il francese della Pramac forse poteva attendersi di più da questa sessione di qualifiche, invece si fa scippare, seppur di poco, la prima fila. Partirà quindi con questo leggero svantaggio nel confronto con Fabio Quartararo, ma ha tutte le carte in regola per giocarsela domani in gara.
MARC MARQUEZ, voto 8: encomiabile come sempre il pilota della Honda, che si piazza in quinta posizione. Certo, difficile aspettarsi un risultato super positivo in gara, in una pista che per sua stessa ammissione gli provoca non pochi problemi alla spalla. Ma lo spagnolo si conferma temibile nel giro secco e, soprattutto, è costantemente il più veloce dei compagni di marca.
JACK MILLER, voto 6.5: prestazione in sordina per l’australiano della Ducati, che non spicca mai nel corso della sessione e deve accontentarsi di chiudere la seconda fila, con una sesta posizione che, vedendo le prestazioni degli altri, difficilmente gli consentirà di poter lottare fino alla fine per il podio in gara.
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