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“Non è normale fare il miglior tempo con la media o con la dura invece della morbida. Normalmente non accade questo. Bisognerebbe portare gomme con più differenza, o più morbide o più dure. Questo complica le cose, noi facciamo fatica normalmente e con poco grip dietro ne facciamo ancora di più“. Andrea Dovizioso lamenta una grossa mancanza di grip con le gomme Michelin al termine della giornata di prove libere al Gran Premio degli Stati Uniti, terza tappa del Mondiale 2018 della MotoGP. Il pilota della Ducati non ha iniziato al meglio il venerdì di libere chiudendo con l’ottavo tempo nelle free practice 2: “Dove c’è poco grip per noi è difficile. Oggi siamo riusciti a migliorare ma facciamo ancora tanta fatica. Le buche sono veramente tante ed è complicato essere morbidi nella guida. Non siamo messi male ma sono in tanti ad andar forte quindi non basta“. Dovizioso nell’intervista post sessione a Sky Sport non è soddisfatto dell’ottavo tempo e del gap di oltre un secondo da Andrea Iannone, il migliore nelle prove libere 2. Il pilota 32enne però batte forte sull’argomento gomme: “Come avvenuto in Argentina secondo me la Michelin porta tre o quattro gomme diverse ma non hanno prestazioni differenti. Si fa fatica ad avere gomme che vadano bene a tutti e questo crea un appiattimento generale. A volte si possono avere dei vantaggi, altre no. Questa non è una giustificazione ma è un’analisi perché fare i migliori tempi con le gomme dure non è normale”.