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LIVE – Bologna-Milan, Gattuso in conferenza stampa (DIRETTA)

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso - Foto Antonio Fraioli

Tutto pronto per la conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia di Bologna-Milan, match della sedicesima giornata di Serie A. Dopo la deludente eliminazione dall’Europa League, i rossoneri sono pronti ad affrontare questo posticipo del turno di campionato.

Quale saranno le dichiarazioni di Gattuso? Scopriamolo insieme con una diretta testuale a partire dall’inizio dell’evento.

AGGIORNA LA DIRETTA


14.54 – Termina qui la conferenza stampa di Gennaro Gattuso

14.53 – “La differenza fra Serie A ed Europa è la lettura della partita, stare sul pezzo e non dare coraggio agli avversari. Nel mio percorso perdiamo di esperienza e furbizia. Quando vado ad analizzare le nostre partite viene sempre fuori il fatto che ci lasciamo intimidire, non stiamo 90 minuti sul pezzo”

14.51 – “Bakayoko? Può fare anche la mezzala, il vertice basso, di tutto. In questo momento abbiamo provato a giocare con un centrocampo a 3 con Bakayoko contro il Parma. Si trova a suo agio con Kessie. Per come sta fisicamente e per come sta tenendo il campo, per come si muove a livello tattico, in questo momento Bakayoko può fare di tutto”

14.50 – “Domani dovremo ripartire. Supercoppa? Dipende da come ci arriveremo tra entusiasmo e classifica. A Bologna sarà una partita fondamentale, è un termometro per vedere come potremo reagire. Poi avremo tempo per pensare alla finale di Supercoppa”

14.49 – “Calhanoglu? Difficoltà fisica o mentale, è da capire. In questo momento Calhanoglu non è una questione fisica ma è mentale. È un giocatore che ci può dare tanto ma domani vedremo perché anche Castillejo sta facendo molto bene”

14.48 – “Io difendo tutti i miei giocatori, sono disposto a buttarmi nel fuoco per loro. Mi irrito quando iniziate a parlare male dei giocatori. Qui nessuno si deve vergognare, questo è uno sport. Chi non fa non sbaglia, chi fa invece può sbagliare. Sappiamo bene che abbiamo fatto una figuraccia e abbiamo scritto una pagina nera nella storia del Milan, chi ruba si deve vergognare non i giocatori”

14.47 – “Io a rischio? Fa parte del mio lavoro, non c’è nessun problema. Anzi, continuate a rompere le scatele su me e non ai giocatori. È giusto che venga messo in discussione, ma lasciate in pace i giocatori”

14.46 – “Ibrahimovic? Non ci ho mai parlato, lo posso giurare sulla mia cosa più cara. Ognuno ha i suoi ruoli. Sapevo che ci fosse la possibilità, sapevo che dal primo giorno fosse difficile ma per me non c’è nessuna delusione. Se arriverà qualcuno sono contento, non posso fasciarmi la testa per quelli che non arriveranno. Io alleno i miei, quelli che ho a disposizione. Non c’è nessun problema. Con Ibra o con altri giocatori da luglio fino ad oggi non ho mai parlato”

14.45 – “Mercato? Non ho affrontato nessun discorso con la società. Son cose che sento dire dai giornalisti. So che abbiamo dei vincoli ma su Calhanoglu, Suso e Higuain non mi risulta che lasceranno il Milan”

14.43 – “Higuain? Ci ho parlato, penso che in questo momento il primo deluso di questa situazione sia lui. Lui deve darci carattere, esperienza e leadership: in questi momenti di difficoltà non abbiamo bisogno dei gol di Higuain ma l’essere credibile, il valore aggiunto che trascina i compagni e che sta sempre a incoraggiare i compagni. Le chiacchiere nel mondo del calcio esistono da sempre, io gli ho detto che da parte mia c’è grande apprezzamento ma deve fare qualcosa in più. Come tutti noi. Dobbiamo concentrarci su come fare le cose al 100% e con gli occhi avvelenati, a tutta la squadra manca questo aspetto”

14.42 – “Inzaghi a rischio? Fa parte del calcio, per chi fa il lavoro dell’allenatore c’è sempre il rischio che senza i risultati si va a casa. Tutte le sofferenze e le gioie che abbiamo passato insieme non si possono dimenticare: io mi gioco tanto, lui si giocherà tanto ma il rispetto e l’amicizia rimarrà per sempre”

14.40 – “Quando prendi due gol col Dudelange in casa e quando arrivi in un ambiente così all’ultima giornata sicuramente hai sbagliato qualcosina prima. Non ci siamo giocati la qualificazione ad Atene ma ce la siamo giocata precedentemente. Non ci deve essere il rammarico della partita di Atene. La cosa che mi fa più rabbia è il fatto che avevamo la partita in mano. Loro solamente in due azioni ci avevano creato difficoltà. In un ambiente così, dove può succedere di tutto, per i palloni in campo l’abbiamo concesso noi. Dobbiamo migliorare su tanti aspetti”

14.39 – “Nel calcio moderno vedere gente che piange nello spogliatoio per me questo è già un segnale. Tutti i valori del calcio di 10-15 anni fa sono rimasti: questo mi ha colpito. Non mi sbaglio quando dico che questo gruppo ha dei valori, ho visto tanta gente con le lacrime agli occhi. Atene deve essere una cicatrice, ognuno di noi se la dovrà ricordare. In questo momento non dobbiamo pensare troppo, dobbiamo giocare con qualità e sbagliare meno possibile. Non abbiamo tempo, abbiamo quattro partite fondamentali”

14.38 – “Conti starà a me buttarlo nella mischia, è pronto. Musacchio e Romagnoli? Bisogna stare attenti, per Romagnoli sui polpacci non si scherza. Non voglio che abbiano delle ricadute, entrambi si sono allenati questi giorni. Non bisogna aver fretta, dobbiamo stare attenti a non perderli perché per noi sono giocatori importanti”

14.36 – “Penso che i miei giocatori meritano rispetto perché qualcuno di voi in clima natalizio sta impacchettando i giocatori. Questi giocatori non meritano tutto questo, meritano rispetto per quello che stanno facendo. Atene deve essere una cicatrice ma dobbiamo guardare avanti: non ho dubbio sul valore di questo gruppo a livello umano. Dobbiamo crescere tanto e devo crescere anch’io col mio staff”

14.35 – Le prime parole di Gattuso: “Voglio vedere la stessa prestazione fatta ad Atene, non voglio vedere gli errori commessi a livello singolare. Abbiamo regalato la partita, ci siamo addormentati su certi episodi. C’è stato qualche errore arbitrale ma non ci dobbiamo attaccare a questo. Dobbiamo stare sul pezzo perché abbiamo dimostrato che quando non c’è rabbia raccogliamo di meno rispetto a quello che seminiamo”

14.30 – Ancora qualche minuto di attesa

14.20 – Gentili lettori buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale della conferenza di Gattuso alla vigilia di Bologna-Milan. Il tecnico rossonero parlerà alla stampa intorno alle ore 14:30

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